Spazia dal movimento e dal combattimento in montagna, o 'Mountain Warfare' in gergo Nato, al soccorso in quota, l'esercitazione Volpe Bianca - CaSTA2022, tradizionale appuntamento di verifica del livello addestrativo delle Brigate Julia e Taurinense e del Centro Addestramento Alpino che ha preso il via oggi, dopo una interruzione di due anni per l'emergenza Covid-19, sulle montagne olimpiche del Piemonte, nel comprensorio della Via Lattea.
Vi partecipano anche la 27ma Brigata di Fanteria da Montagna francese e della 173^ Brigata Aviotrasportata dell'esercito statunitense.
"La montagna è quel caratteristico ambiente che impone una familiarizzazione e una preparazione fisica e mentale specifiche - spiega all'Ansa il Comandante delle Truppe Alpine dell'Esercito, Generale di Corpo d'Armata Ignazio Gamba - In 150 anni di vita del Corpo degli Alpini, noi soldati di montagna abbiamo affinato e fatto sempre più nostre le caratteristiche di articità e verticalità, che ormai fanno parte del nostro Dna: la capacità di vivere, muovere e combattere in climi rigidi e in ambienti dove lo sviluppo verticale del movimento tempra e garantisce la consapevolezza di saper operare in tutti gli ambienti non permissivi".