Ha iniziato da piccolo ‘ritraendo’ Topolino e Paperino, poi si è specializzato nei ritratti di vip. Quello di Gianni Morandi è diventato virale pochi giorni fa. Ma nel 2016 era andato in bicicletta fino a Roma per consegnare a Papa Francesco il suo.
Stefano Avalis ha 26 anni, vive a Osasco ed è originario di Manta, ma si sta facendo conoscere in tutta Italia e nel mondo grazie alle sue opere.
Il suo percorso però non è lineare: a dieci anni abbandona il disegno a causa della perdita della madre e di un incidente che lo lascia in coma per due settimane. Alle superiori studia da grafico pubblicitario, riavvicinandosi all’arte, ma si rende conto di non essere fatto per lavorare ore e ore al computer. Decide quindi di iscriversi alla Scuola Internazionale di Comics di Torino, scegliendo l’indirizzo di illustrazione e disegno e per comodità si trasferisce a Osasco, dove risiede da sette anni.
Si specializza nei ritratti, sperimentando varie tecniche, dalla matita all’acrilico, e infine i colori a olio, tecnica che permette maggior verosimiglianza grazie alla grande quantità di dettagli e accorgimenti possibili.
Maturando la convinzione di fare della propria arte un lavoro, inizia a postare i ritratti sui social, puntando sulle condivisioni delle celebrità: “Tra i primi a condividere ci sono stati Valentina Vignali e Christian De Sica, che a volte risponde ancora ai miei messaggi, a cui ho poi spedito i ritratti”. E non sono gli unici a cui Avalis ha voluto consegnare i dipinti: nel 2016 è partito in bicicletta verso Roma ed è riuscito, in seguito a un’udienza a ingresso libero, a consegnare il suo ritratto di Papa Francesco in Vaticano.
Per Avalis è infatti normale, per trovare nuove sbocchi per la sua arte, lanciarsi in avventure spontanee senza pensare a come andranno a finire: nell’estate del 2017 ha fatto l’artista di strada in Liguria, guadagnando lo stretto necessario per mangiare, dormendo in macchina per tre settimane; l’anno seguente ha incontrato l’inviata di Striscia la Notizia Rajae Bezzaz al Festival di Sanremo, e dopo aver ricevuto apprezzamenti per i suoi ritratti di inviati e conduttori del programma è stato invitato in studio per ritrarre altri volti della trasmissione televisiva di Canale 5.
Per qualche tempo dipinge ed espone le sue opere nella galleria This is not Torino situata nei vecchi locali del teatro Macario di Torino, ma la pandemia costringe molti artisti a ripiegare ancora una volta sulla pubblicazione online per avere un pubblico. Nell’aprile 2020 due sue opere vengono messe all’asta per sostenere l’ospedale di Saluzzo.
Nel 2021 arriva l’occasione di esporre le opere a un pubblico internazionale ai World Fashion Festival Awards di Dubai, dove vince il premio per il miglior artista. “Ho impiegato sette mesi per le sei tele che ho esposto, e in più ho portato il primo ritratto a olio che ho mai realizzato, che ha per soggetto Albert Einstein. Mentre ero a Dubai ho visitato molte gallerie d’arte per cercare di esporre le mie opere, che adesso sono ancora là – racconta con entusiasmo –. Vedrò se farle tornare in Italia in futuro. Ora però mi sto dedicando a opere più semplici, come il ritratto di Gianni Morandi, che piacciono molto nonostante la semplicità, e mi vengono più spontaneamente e naturalmente”.
I recenti apprezzamenti e le condivisioni dei ritratti di personaggi pubblici come Morandi, Nek e l’influencer Khaby Lame sono fonte di grande soddisfazione per l’artista: “Quando si persegue una passione giorno per giorno, prima o poi le soddisfazioni arrivano e tutti gli sforzi vengono ripagati. Io voglio continuare a dipingere e vivere con la mia arte e ogni soddisfazione che mi sono preso, dall’incontro con il Papa, agli apprezzamenti a Striscia la Notizia, alla mostra di Dubai, fino al riconoscimento da parte di un grande artista come Gianni Morandi mi rendono felicissimo e mi spingono a continuare e migliorare ogni giorno”.