Torre Pellice ha ricevuto un contributo statale di circa 98.000 euro per la progettazione definitiva ed esecutiva del nuovo Cinema Trento di viale Trento 2. Chiuso dal 2009, la sua rimessa in funzione è un obiettivo perseguito da anni dell’assessorato alla cultura del Comune di Torre Pellice e da “Verso il cinema valle”, un gruppo spontaneo di cittadini della Val Pellice. La notizia che i soldi ci sarebbero stati era arrivata già a dicembre ma l’assessore alla cultura del Comune di Torre Pellice, Maurizia Allisio, aveva preferito tenerla riservata finché non fosse stato certo che il contributo non avrebbe obbligato l’ente a impelagarsi in un’impresa esosa: “Abbiamo avuto ora la conferma che i circa 98.000 euro non ci vincoleranno a ristrutturare il Cinema – dichiara Allisio –. Il progetto definitivo ed esecutivo potrà essere tenuto nel cassetto finché non troveremo i finanziamenti per iniziare i lavori”.
Il Comune di Torre Pellice aveva già in mano uno studio di fattibilità degli interventi: “Era già stato presentato ai cittadini ed è stato proprio quel documento a permetterci di chiedere il contributo stabilito dalla legge 160 del 27 dicembre 2019” rivela Allisio. La norma infatti prevedeva contributi per la progettazione di interventi su edifici pubblici solo se in possesso già di uno studio di fattibilità: “Il Cinema Trento risultava allora l’unico edificio pubblico per cui eravamo forniti di studio” aggiunge. Per accedere alle risorse l’ente aveva già fatto domanda ma era stato escluso la prima volta: “Lo scorso anno però c’è stato un rifinanziamento di 300 milioni e con l’ufficio tecnico abbiamo presentato di nuovo la domanda. Questo ci ha permesso di essere ripescati”.
Ora l’ente ha tre mesi per affidare la progettazione: “Ma per un’Amministrazione pubblica si tratta di una corsa contro il tempo” confessa l’assessore.