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Attualità | 31 gennaio 2020, 10:52

Le coperte della solidarietà per i senza fissa dimora aiutano anche i servizi sociali di Bricherasio

Sabato 1° febbraio l’associazione Leonardo Sciascia consegnerà i manufatti e le donazioni raccolte al Mercatino di Natale

Le coperte della solidarietà per i senza fissa dimora aiutano anche i servizi sociali di Bricherasio

Cinquantuno coperte pronte per essere donate all’Esercito della Salvezza di Torino per i senza fissa dimora. Un bonifico da 410 euro ai servizi sociali di Bricherasio per aiutare le persone in difficoltà. Questi i risultati di “La coperta della solidarietà”, iniziativa lanciata, in occasione delle scorse festività natalizie, dall’associazione bricherasiese Leonardo Sciascia. «Avevamo chiesto di inviarci mattonelle in lana o stoffa di 20x20 centimetri decorate a tema natalizio per comporre le coperte da donare ai senza fissa dimora. La partecipazione è stata però maggiore delle aspettative: hanno continuato ad arrivarci manufatti anche dopo la data di scadenza» racconta con soddisfazione Lilly Di Martino dell’associazione Leonardo Sciascia.

Sabato 1° febbraio dalle 20,45 al Salone polivalente (piazza don Morero) di Bricherasio ci sarà la serata aperta al pubblico per la consegna delle coperte al sergente maggiore dell’Esercito della Salvezza di Torino, Armando Pagliacci, e della donazione da 410 euro ai servizi sociali di Bricherasio, denaro raccolto durante il Mercatino di Natale dell’8 dicembre grazie alla sottoscrizione a sorteggio per la coperta di Sharon e ai ricavi dell’Avis per la distribuzione della caldarroste. «Per l’occasione la Corale Franco Prompicai diretta dal maestro Umberto Neri, offrirà al pubblico un concerto» spiega Di Martino.

Non solo mattonelle, ma anche coperte sono arrivate a Bricherasio da oltre quaranta paesi: «Da alcuni comuni del Pinerolese e da Santa Caterina Villarmosa (Caltanisetta), Treviso, Pordenone, Udine, Mantova, Civitavecchia, Pisa e La Spezia» una mobilitazione ampia quindi che ha coinvolto tanti singoli cittadini ma anche associazioni ed enti: «La serata di sabato sarà l’occasione per ringraziare anche loro: la Banca del Tempo Val Pellice, La Casa delle donne di Amatrice, l’associazione A.E.C degli ex ferrovieri di Piemonte e Valle d’Aosta, il Rifugio Re Carlo Alberto e l’Asilo valdese di Luserna San Giovanni e la scuola primaria di Bricherasio. Anche alcune attività private hanno contribuito all’iniziativa».

Elisa Rollino

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