Ha terrorizzato chi era di turno in Croce rossa a Torre Pellice questa notte, sfondando la porta per salire nella sede di piazza Gianavello e rompendo quella a vetri che permette di entrare negli uffici. È successo nella notte di ieri, venerdì 8 marzo, verso le 23, quando un uomo della zona, sui cinquant’anni, ha fatto irruzione in modo violento, e col volto insanguinato, nella sede dell’associazione dove a quell’ora erano in turno un dipendente, un volontario e un infermiere.
L’uomo ha iniziato ad aggredire verbalmente i presenti sostenendo che aveva citofonato ma che nessuno gli aveva risposto. I tre si sono barricati nel bagno per chiamare soccorsi mentre lui, dal centralino della Croce rossa, chiamava il 112, sostenendo di essere stato aggredito in paese.
Si è allontanato dall’ufficio solo quando uno dei tre addetti della Croce rossa è riuscito a calarsi nel cortile dell’immobile grazie ad un’apertura che permette di scendere sui tetti dei garage e a richiamare la sua attenzione da fuori. L’uomo sceso in cortile è poi incappato nei carabinieri che avevano risposto alla richiesta di aiuto degli operatori.
Ricoverato nella notte al pronto soccorso di Pinerolo è poi tornato alla sede di piazza Gianavello verso le 2 della notte inveendo, sbraitando, per poi allontanarsi solo con l’arrivo del radiomobile dei carabinieri. In Croce rossa un autista ha montato la guardia tutta la notte, ed è stato chiesto ai volontari di prestare la massima attenzione nei confronti dell’individuo.