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Attualità | 12 maggio 2023, 19:10

In Val Noce l’Ataai insegna la bellezza tra stagni e risorgive

Un gruppo spontaneo frossaschese da tre anni promuove la salvaguardia degli ambienti acquatici e ora si è dato una veste ufficiale

La visita ai boschi umidi di Cumiana

La visita ai boschi umidi di Cumiana

“Un territorio tipico ma sconosciuto ai più”: così definisce gli stagni e le risorgive della Pianura Padana la biologa Lucia Di Mauro, referente del gruppo Ataai (Associazione per la Tutela degli Ambienti Acquatici e dell’Ittiofauna) di Frossasco, che si propone di diffondere la conoscenza di questi ambienti alla popolazione del territorio.

L’Ataai nasce a Luserna San Giovanni nel 2013, e da qualche settimana conta una sezione anche a Frossasco. “Ci siamo conosciuti per caso, alla raccolta firme contro l’inceneritore Kastamonu – spiega Di Mauro –: ci siamo uniti grazie alla passione comune per gli ambienti acquatici, gli stagni e gli anfibi”. Inizialmente, gli otto membri si incontrano per passeggiate, accompagnati dall’erpetologo Daniele Seglie, che illustra loro le particolarità dei boschi umidi di Cumiana, il comportamento e la vita di rane e del tritone crestato, specie protetta a livello europeo. Insegnante in pensione, Di Mauro decide insieme al gruppo di provare a trasferire queste conoscenze e passioni agli studenti: nasce così Help, Health Environment Life Project (Progetto sulla salute, l’ambiente e la vita), che porta gli alunni dell’Istituto Comprensivo Pinerolo 5 Cumiana e Roletto a studiare fuori dall’aula, nei boschi e nei campi di Cumiana e della zona delle Moie di Frossasco per osservare direttamente la natura che li circonda. “Bambini e ragazzi apprezzano sempre un apprendimento concreto, dagli esperimenti in laboratorio alle uscite, riuscendo a entrare davvero in contatto con la scienza e la natura – spiega –. Ultimamente, abbiamo dovuto lavorare sulla siccità e le sue conseguenze, cercando di trasmettere la necessità di preservare l’ambiente per la sopravvivenza di piante e animali, perché l’acqua significa vita”.

Con l’ufficializzazione nell’Ataai, l’associazione potrà accedere a bandi e finanziamenti per i prossimi progetti. Oltre a continuare l’attività didattica, il gruppo ha intenzione di operare direttamente sulla preservazione e la tutela degli ambienti acquatici, sfruttando la presenza di tre risorgive in zona Moie per creare una ‘palestra ambientale’, ri-naturalizzando la zona pulendo le risorgive e creando un fontanile e uno stagno, una pista ciclabile e un piccolo bosco planiziale. “L’obiettivo è di ricreare in ambiente tipico della Pianura Padana, che tuttavia è sconosciuto ai più, per poterlo far conoscere”. Questo fine settimana Frossasco sarà poi impegnata nel FroG, Frossasco Green, nell’ambito del Festival nazionale dello sviluppo sostenibile: il gruppo presenterà le proprie attività, parteciperà agli incontri e guiderà le famiglie in passeggiate alle risorgive.

Rosa Mosso

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