Chivasso è il primo comune che nel 2023 entrerà a far parte del circuito “Comune Amis” di Gite Fuori Porta in Piemonte. Un’iniziativa importante e molto apprezzata da amministratori, associazioni e cittadini, che offre alle realtà locali la possibilità di usufruire di un’ottima vetrina digitale e altamente tecnologica, dove presentare progetti culturali, eventi e idee interessanti.
Durante il 2022, il progetto Gite Fuori Porta in Piemonte ha continuato a crescere, non solo sui canali social, superando i 120.000 iscritti al solo gruppo Facebook, ma ampliando notevolmente anche le proposte di eventi e gite in collaborazione con numerosi partner e dando ampio spazio a tutto ciò che riguarda il territorio piemontese, dalle feste alle sagre fino alle manifestazioni organizzate da comuni e associazioni locali.
L’obiettivo del progetto “Comune Amis” è di dare ancora maggiore sostegno alle piccole e grandi realtà territoriali piemontesi, che vogliono sviluppare e promuovere il turismo di prossimità, creando sinergie interessanti, partnership e spunti di lavoro, che possano garantire una maggiore crescita delle attività turistiche ed economiche del territorio, grazie alla promozione della storia, dell’arte, della cultura e dell’enogastronomia d’eccellenza.
Gite fuori porta in Piemonte: il territorio attraverso gli occhi di chi lo vive, lo ama e lo promuove ogni giorno
Sul web nascono ogni giorno nuovi blog di viaggi e siti di offerte turistiche, creati da professionisti o semplici viaggiatori, che amano raccontare le proprie esperienze e condividere informazioni utili e consigli di viaggio, in modo spesso unilaterale e con poche possibilità d’interazione attiva da parte degli utenti.
Il progetto di Gite Fuori Porta in Piemonte è nato con una visione del turismo totalmente diversa. Alla base di tutto ci sono le esperienze delle persone che quotidianamente vivono, visitano e amano il proprio territorio. Ogni punto di vista personale è uno spunto inedito e particolare, attraverso cui creare nuove relazioni, scoprire luoghi poco conosciuti e guardare con occhi diversi le bellezze a pochi passi da casa, senza filtri e in modo semplice e naturale.
Per molti degli utenti, che ogni giorno si scambiano consigli e idee sui canali di Gite Fuori Porta in Piemonte, le pagine e i gruppi social si sono trasformati in veri punti d’incontro, dove sicuramente si possono trovare aggiornamenti in tempo reale, mentre il portale è ottimo per chi cerca informazioni più approfondite sui luoghi da visitare, ma anche notizie, eventi e gite organizzate, realizzate in collaborazione con operatori turistici professionisti ed enti pubblici e privati.
Grazie all’iniziativa “Comune Amis”, Gite Fuori Porta in Piemonte mette a disposizione di comuni e amministrazioni la propria esperienza di successo e uno spazio interattivo originale, in cui sviluppare la propria visibilità sul web e promuovere l’offerta turistica locale, mantenendo sempre vivo e attivo l’interesse di turisti e cittadini.
Chivasso, il nuovo “Comune Amis” di Gite Fuori Porta in Piemonte
Chivasso è uno dei centri abitati più estesi e popolosi della città metropolitana di Torino e sorge su un territorio abitato sin dai tempi più antichi, prima dalla popolazione celtica dei Salassi e successivamente dai Romani, i quali fondarono una colonia con funzioni militari e di rifornimento sul percorso della Via Gallica, che collegava tutti i maggiori centri urbani della Pianura Padana, da Grado a Torino.
Per la sua posizione strategica, pianeggiante e alla base di una collina, Chivasso domina da sempre le principali vie d’accesso ed è un importante crocevia per l’economia, la cultura e la storia del territorio piemontese, grazie all’importante snodo ferroviario e agli svincoli stradali che permettono di raggiungere facilmente molte aree del Canavese e del torinese.
Dopo un prospero passato industriale, oggi Chivasso è un’accogliente città turistica, ricca di manifestazioni ed eventi interessanti e in cui è diventata centrale l’attività di operatori, artigiani e commercianti per lo sviluppo di un’economia principalmente basata sulle opportunità offerte dal territorio e dalle tradizioni locali, a partire dalla cucina tipica fino ad arrivare al settore ortofrutticolo.
Il centro storico di Chivasso: una preziosa testimonianza del suo antico passato
Il centro storico di Chivasso ha una struttura molto particolare ed è costituito da nove antichi borghi, di cui quattro si trovano tuttora all’interno dell’antica cinta muraria, costruita a partire dal dominio degli Aleramici, e cinque all’esterno, a cui con il tempo e l’espansione demografica si sono aggiunti altri quartieri più periferici.
Il principale luogo di culto della città è il Duomo o Collegiata di Santa Maria Assunta, un edificio tardo gotico, risalente ai primi decenni del XV secolo, quando Chivasso era ancora la capitale del Marchesato del Monferrato. La facciata è ricchissima di fregi e decorazioni di pregevole valore, mentre all’interno l’impianto architettonico e decorativo accoglie opere che vanno dal gotico al gusto neoclassico ottocentesco, frutto di rifacimenti che si sono succeduti nel corso dei secoli.
Non lontano da Piazza Repubblica, su cui si affaccia il Duomo, si può ammirare la Torre Ottagonale del XII secolo, l’ultima testimonianza dell’antico castello fatto costruire da Guglielmo IV degli Aleramici. Attualmente la torre è alta circa 20 metri e i blocchi di pietra calcarea, ricoprono la sua struttura interna completamente in laterizio. Recentemente, la sommità della torre è stata coperta con un tetto per proteggere l’intero edificio e conservarlo a lungo per le future generazioni.
Un edificio molto importante, che ricorda molte vicende storiche che hanno interessato Chivasso e i suoi cittadini è Palazzo Einaudi. Probabilmente la struttura originaria venne realizzata intorno al 1600 come luogo di sosta per le truppe militari, funzione che mantenne fino al 1993, quando il Palazzo venne riconsegnato al comune di Chivasso.
La principale particolarità di questa costruzione è l’orologio installato nel timpano e decorato con immagini che ricordano la Rivoluzione Francese. L’Orologio del Tempo Nuovo è un raro esempio del travolgente bisogno dei rivoluzionari di modificare ogni aspetto della vita sociale, compresa la misurazione del tempo. Infatti, il quadrante presenta 10 ore, anziché 12, e in una giornata le lancette compiono un solo giro, anziché due.
Tra i numerosi palazzi storici, spicca anche il Palazzo Santa Chiara, un antico convento nelle cui sale sono state raccolte alcune opere di artisti contemporanei, e Palazzo Tesio dalla facciata in stile barocco con mattoni a vista, in cui nel 1943 venne firmata la “Carta di Chivasso”, un documento tuttora alla base del moderno pensiero Autonomista e Federalista Italiano.
Oltre ai molti edifici di culto, merita sicuramente citare il Teatrino Civico, un piccolo gioiello del XVIII secolo, che è ritornato a splendere in seguito a un minuzioso lavoro di restauro e ricerche storiche e d’archivio, che hanno permesso di riportare alla luce eleganti decorazioni nelle delicate sfumature del blu, del bianco e dell’oro. Un luogo di cultura fondamentale per il territorio piemontese, che oggi ospita numerosi eventi culturali e artistici.
Dopo un interessante tour tra le bellezze di Chivasso, vale sicuramente la pena rilassarsi con una tranquilla passeggiata sotto le arcate dei portici medievali del centro storico, dove si possono trovare piccole attività commerciali e artigianali e gustose pasticcerie storiche.
Eventi, ricorrenze e prodotti tipici di Chivasso
La città di Chivasso è davvero molto attiva dal punto di vista degli eventi e delle manifestazioni culturali.
Oltre ad una ricca stagione di spettacoli teatrali, in collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo, a cui partecipano attori e registi provenienti da tutta Italia, al Teatrino Civico sono in programma opere per famiglie e bambini e una serie di rappresentazioni del “Teatro dei Passi Perduti”. Inoltre, durante tutto l’anno vengono proposte esibizioni di teatro diffuso e un importante Concorso di Teatro Internazionale con opere di altissimo livello artistico. Non mancano gli eventi musicali, tra cui il più importante è Chivasso Musica, e le stagioni artistiche e culturali con incontri e laboratori letterari per tutte le età, mostre ed esposizioni artistiche.
Il Carnevalone di Chivasso è una delle tradizioni più sentite e radicate. Vanta origini molto antiche e ancora oggi attira moltissimi appassionati da ogni parte d’Italia con grandi carri allegorici, rievocazioni storiche e in costume, eventi collaterali, mostre e iniziative di promozione del territorio.
La Festa dei Nocciolini si tiene invece nel mese di settembre ed è ormai una consuetudine consolidata. Ogni anno, i festeggiamenti dedicati ai Nocciolini, un dolce tipico a base di Nocciole Piemontesi IGP, riempiono il centro storico di golosi profumi, ma anche di turisti interessati a conoscere gli aspetti storici, culturali e artistici della città.
La festa patronale, dedicata al Beato Angelo Carletti, si tiene l’ultimo mercoledì di agosto e prevede un grande mercato nelle vie del centro storico, una fiera agricola e una serata gastronomica, durante la quale si possono assaporare le migliori specialità del territorio chivassese.
Infine, tra la primavera e l’autunno sono numerosissime le feste popolari organizzate nei borghi e nelle frazioni tra interessanti proposte gastronomiche e momenti di svago per tutte le età.
Se fai parte di un’amministrazione comunale e vuoi proporre il tuo comune per l’iniziativa “Comune Amis”, contatta Gite Fuori Porta In Piemonte e proponi la tua candidatura. Ti aiuteremo a valorizzare le iniziative turistiche e le bellezze del tuo territorio. Per informazioni, visita il sito https://www.gitefuoriportainpiemonte.it