Diventano gratuiti i tesseramenti al Comitato genitori dell’Istituto comprensivo di Cavour. E stasera, martedì 25 ottobre, alle 21, al piano superiore della palestra della scuola media in piazza San Martino 2, si terrà una riunione per definire le prossime iniziative.
Nato nel 2016 dall’iniziativa di cinque mamme di studenti cavouresi, il gruppo si è ampliato negli anni fino a contare una sessantina di iscritti. “Siamo partiti da ciò che ci raccontavano i nostri figli – spiega Lisa Donzino, presidente del Comitato –: dalle loro testimonianze ci siamo resi conto delle difficoltà delle scuole e della forte mancanza di fondi”. Inizialmente il gruppo si è occupato di fornire materiali e giochi alle scuole, gestendosi grazie ai tesseramenti, che avevano un costo di 5 euro, alle partecipazioni con banchetti di prodotti artigianali a manifestazioni come Tuttomele e Cavour in Fiore, e la collaborazione di aziende ed esercenti locali. “Siamo molto felici dell’aiuto datoci dai commercianti del paese e del territorio: hanno riposto fiducia nei nostri progetti contribuendo a migliorare l’esperienza scolastica di bambini e ragazzi”.
Tra le iniziative più significative c’è stato il ‘Progetto Tecnoabile’: grazie al comitato e al contributo di diverse aziende del territorio è stato possibile rinnovare un’aula delle scuole medie destinata a studenti disabili e con bisogni educativi speciali, dotandola di notebook, tastiere facilitate, mouse ergonomici, calcolatrice parlante e libri in Caa, dove le parole sono legate a simboli che ne facilitano la comprensione. L’aula è stata inaugurata, con una festa in occasione della Giornata mondiale della Disabilità, il 3 dicembre 2019, alla presenza di atleti disabili.
Con la pandemia, le attività non si sono fermate: è stato organizzato, in collaborazione con gli animatori dell’Oratorio, un servizio di aiuto compiti a distanza.
L’ultimo progetto è stato invece la tinteggiatura di panchine e giochi nel giardino della scuola materna: “In questo genere di iniziative più manuali riusciamo a coinvolgere anche i papà, che altrimenti partecipano meno, ma che escono da queste giornate felici e soddisfatti: le riunioni o l’esecuzione materiale dei progetti sono anche occasioni di confronto per noi genitori, dove possiamo dialogare sui problemi comuni alle famiglie e sostenerci. Gli impegni sono tanti e il tempo poco, e per questo non siamo mai più di dieci a partecipare attivamente, ma a turno collaboriamo tutti, anche solo contribuendo ai mercatini e alle raccolte fondi o fornendo nuove idee al gruppo” racconta Donzino.
Per questo anno scolastico, l’obiettivo del comitato è di rinnovarsi, puntando su iniziative diverse e particolari, a partire dall’eliminazione del costo del tesseramento. “Questo è un periodo di forti aumenti, e anche 5 euro possono fare la differenza per le famiglie; negli anni siamo riusciti a raccogliere una somma tale da permetterci, almeno per il momento, di finanziare le nostre iniziative senza chiedere ulteriori contributi ai genitori – spiega Donzino –. Inoltre, fortunatamente in questo periodo le scuole non hanno più bisogno del nostro aiuto per l’acquisto di materiali e vogliamo dedicarci ad altre attività”. In particolare, verrà riproposto il progetto di orientamento ‘Ti presento il mio lavoro’ per gli studenti delle medie, che l’anno scorso ha portato alla scuola una designer, una fiorista, un geologo, un’influencer di cucina, un vigile del fuoco, una scenografa, uno spazzacamino e un veterinario a parlare del proprio lavoro: per quest’anno verranno raccolte le richieste di incontro con i lavoratori da parte degli studenti stessi.