Dalla sofferenza al desiderio di riscatto: questi i sentimenti dietro ‘Con le punte nel cuore – Storia di bullismo e di rinascita’, il nuovo libro dell’autrice nonese Roberta Fontana, edito da Paola Caramella Editrice, sull’esperienza di bullismo vissuta dalla ballerina e coreografa Luana Catania.
“Ho sofferto per un anno, e mi sono sentita molto sola. Poi ho pensato a quanti bambini e ragazzi, a quante persone si potevano trovare nella mia stessa situazione, e ho deciso di lottare per me stessa e per loro. Così è nata l’idea del libro” racconta Catania, protagonista del romanzo. Da anni lavora come direttrice artistica, coreografa e insegnante di danza all’Accademia Elle Ballet di None, evoluzione dell’ASD The Beat – Passione Danza. “Sono vittima di bullismo ancora adesso, ma riesco ad affrontare le difficoltà in maniera diversa rispetto al passato. Ripenso a quello che ho vissuto e mi dico ‘Wow, ho superato anche questa’. Il mondo attorno a me non è cambiato, ma fortunatamente sono riuscita a cambiare io: la nuova me è più forte, anche se tende a fidarsi meno delle persone. Il messaggio che voglio trasmettere con questo libro è che è possibile rialzarsi, è possibile trovare in sé stessi la forza di riprendere in mano la propria vita e di non arrendersi mai, e che per quanto non possa sembrare così, nessuno è davvero solo”.
Roberta Fontana, autrice del libro, è alla sua quarta opera, dopo ‘5690 miglia da te’, edito da Arduino Sacco Editore, ‘Franco e Gianni – 14 luglio 1964’ edito da Echos Edizioni, e ‘Per sempre donna’ edito da Paola Caramella Editrice. “In tutti i miei libri ho trattato temi sociali, come il riconoscimento dei diritti e dell’amore omosessuale e la violenza sulle donne. Ho conosciuto Luana proprio durante la presentazione di uno dei miei romanzi, e dopo mesi di amicizia e collaborazioni mi ha proposto di scrivere un libro sulla sua storia, e ho accettato con piacere. Ho sentito una forte responsabilità nel restituire la vicenda nei minimi dettagli, nel rispetto dei suoi sentimenti e del messaggio che vogliamo trasmettere. Ci sono momenti del passato di chi è stato vittima di bullismo che possono sembrare incomprensibili per chi non ha avuto vissuti simili, è importante raccontarli nel miglior modo possibile affinché chiunque possa capire.” spiega Fontana. Al fianco di Luana è presente, nel romanzo, il personaggio di Sofia, che aiuterà il lettore a immedesimarsi e a riflettere sulle vicende narrate.
“Raccontare la mia storia è stato come terapeutico, come lo è stato usare la mia arte. Consiglio a tutte le vittime di bullismo, e in generale a tutti coloro che soffrono, di riflettere sul proprio vissuto e sui sentimenti negativi e reimpiegarli in qualcosa di nuovo, come poesie, musica e canzoni. La danza mi ha sicuramente aiutata molto a superare i momenti più difficili, e ho ideato molte coreografie basate sulle mie emozioni: era un modo per esprimersi e lasciarsi andare, almeno per un po’” commenta Catania.
“Sembrerà strano, ma questo libro è rivolto anche ai bulli, che spesso sono le prime vittime di se stessi, provando a mettersi in luce oscurando gli altri. Il messaggio è doppio: tutti hanno bisogno d’aiuto per trovare la propria strada, da percorrere fianco a fianco e mai in opposizione alle altre persone” conclude Fontana.