L’obiettivo della Primotecs è fare cassa e avere liquidità per affrontare questi mesi. E, per farlo, si venderanno anche i macchinari inutilizzati. Questo è uno degli elementi emersi nell’incontro di ieri all’Amma (Aziende meccaniche meccatroniche associate) di Torino. La dirigenza ha incontrato i sindacati per fare il punto della situazione sul futuro della ex Tekfor e ha annunciato che a settembre presenterà il nuovo piano industriale per Villar Perosa e Avigliana.
«Per il momento non ci hanno presentato sostanziali novità, ma hanno annunciato l’intenzione di vendere macchinari inutilizzati nella speranza di recuperare qualche centinaia di migliaia di euro» spiega Ivan Verney, segretario nazionale del Fali.
In questo piano saranno coinvolte le Rsu: «Abbiamo chiesto che chi vive la fabbrica aiuti nella scelta dei macchinari che si possono effettivamente vendere, perché non più utilizzati e non facenti parte del business aziendale, e quelli che invece sono fermi, ma potrebbero servire ancora» sottolinea Verney, che precisa anche: «L’azienda ha garantito che non verranno toccati i macchinari attualmente funzionanti, ancorché sottoutilizzati, mentre noi abbiamo chiesto che i proventi di questo piano vengano reinvestiti o utilizzati per la vita lavorativa dei due stabilimenti».
I sindacati guardano con apprensione all’incontro autunnale: «La Primotecs è entrata a gennaio e poi si è scatenata la pandemia. La questione della liquidità è importante, ma noi vorremmo avere informazioni più dettagliate su ordinativi futuri e obiettivi aziendali».