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Val Pellice | 09 aprile 2020, 18:14

Da Luserna San Giovanni colombe pasquali solidali “spiccano il volo” in tutta Italia

La Caffarel sta distribuendo un milione di euro di prodotti dolciari a persone in difficoltà e personale delle strutture sanitarie impegnate nella lotta contro il coronavirus

Da Luserna San Giovanni colombe pasquali solidali “spiccano il volo” in tutta Italia

Oltre 1 milione di euro in prodotti pasquali distribuiti gratuitamente alle persone in stato di necessità sul territorio italiano e alle strutture impegnate nella lotta contro il coronavirus nelle regioni del Centro Nord del Paese. Caffarel, azienda specializzata in prodotti dolciari con sede principale a Luserna San Giovanni ma che fa parte del gruppo‎ ‎Lindt & Sprüngli, annuncia la donazione in occasione della Pasqua: «L’intento di Caffarel è quello di rendere più dolce questa festività per chi è costretto dall’emergenza sanitaria a trascorrerla lontana dai propri affetti e persone care, donando le sue uova di cioccolato e colombe».

Per raggiungere le strutture che vivono in prima linea l’emergenza sanitaria e le categorie più deboli della popolazione si avvale del supporto della Protezione Civile della Regione Piemonte, dell’Unità di crisi dell’Associazione Nazionale Carabinieri e della collaborazione dei propri clienti: pasticcerie, bar, negozi specializzati e partner commerciali. «La Protezione civile si occupa di far avere i prodotti Caffarel alle case di riposo del Piemonte, attraverso il Presidio di Alessandria, che provvede alla distribuzione nelle residenze sanitarie assistenziali del territorio – spiegano dall’azienda –. L’Unità di crisi dell’Associazione nazionale carabinieri, invece, li distribuisce attraverso i suoi diversi Nuclei di Protezione civile nelle Regioni del Centro-nord, tra cui la Lombardia, agli ospedali e alle strutture impegnate nell’emergenza». I clienti della Caffarel sono invece invitati a collaborare destinando i prodotti gratuiti alla Protezione civile della propria Regione o a scegliere un’associazione benefica a cui consegnarli. 

Elisa Rollino

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