Il Governatore Alberto Cirio non manca al consueto collegamento in diretta Facebook, in cui fa il punto della giornata e di quanto accaduto sul fronte dell'emergenza coronavirus.
Domani saranno otto giorni, per lui, dalla scoperta della positività al virus. Sta bene, lo ribadisce e, seppur chiuso in casa, racconta ai tanti che lo guardano di aver partecipato ad un aperitivo virtuale con alcuni amici, rilanciando l'appello a stare a casa.
"Oggi si è discusso sulla possibilità di andare o meno al parco. Dobbiamo stare in casa", ha ribadito Cirio.
Ma ci tiene a dare due notizie positive, in un contesto, comunque, di aumento dei contagi e dei deceduti in Piemonte.
La prima: la guarigione del paziente 1, ricoverato in terapia intensiva all'Amedeo di Savoia di Torino.
E poi la seconda: "Grazie alle misure restrittive adottate fin da subito dal Piemonte, a partire dalla chiusura delle scuole, posso dire che, in base a tutta una serie di calcoli e valutazioni scientifiche, siamo riusciti ad evitare almeno 300 ricoveri".
Cirio attende il decreto, previsto per domani, che conterrà soprattutto le misure economiche. "A beneficio di tutti, dai dipendenti alle partite Iva, perché nessuno sarà lasciato solo. Ringrazio le aziende per la loro risposta, ricordando che se non si possono rispettare le misure di sicurezza bisogna chiudere, per il bene di tutti. Dobbiamo uscirne, ma possiamo farlo solo se rispettiamo le misure e se andiamo tutti nella stessa direzione".