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Scuola e formazione | 23 febbraio 2020, 12:00

L’asilo nido intercomunale di Torre Pellice “si mette il cappotto” per non sprecare energia

Sono partiti i lavori di efficientamento alla struttura di via Guillestre. Fino a giugno i bimbi andranno a scuola a Luserna San Giovanni

L’asilo nido intercomunale di Torre Pellice “si mette il cappotto” per non sprecare energia

L’obiettivo è avere una struttura che non spreca energia e che permetta di risparmiare 15mila euro l’anno. Ma non solo, l’asilo nido intercomunale di via Guillestre a Torre Pellice vuole essere più confortevole e accogliente.

I lavori sono cominciati nei giorni scorsi e dovrebbero chiudersi in estate. Nel frattempo, i 30 bambini di cui 6 di Luserna San Giovanni, vanno a scuola proprio nel Comune vicino, grazie ai locali messi a disposizione dall’asilo Sacro Cuore. Si prevede infatti che la struttura riaprirà solo ad agosto, in occasione dell’estate bimbi organizzata dalla Diaconia valdese.

«Con questo intervento, l’edificio diventerà Nzeb, cioè a consumo energetico quasi pari allo zero. Si tratta della migliore soluzione possibile in tema di efficientamento energetico – spiega Giovanni Borgarello, assessore all’Istruzione del Comune di Torre Pellice. Da qui a giugno– mese in cui è prevista la fine dei lavori – gli interventi sull’edificio saranno molteplici: dalla realizzazione del cappotto termico, a quella dell’impianto fotovoltaico, dal collocamento del  riscaldamento a pavimento alla sostituzione degli infissi. «Quasi tutto l’intero importo di  437.000 euro, è finanziato da risorse europee, a cui abbiamo avuto accesso attraverso la Regione – sottolinea – 290.000 euro provengono dal contributo regionale per l’efficientamento energetico, il resto dal progetto “Io sto bene qui in montagna” e dal Conto Termico del Gse. Il Comune deve fare fronte solo a spese non comprese nei bandi a cui abbiamo partecipato, come quelle per la tinteggiatura e la progettazione».

Una volta terminati i lavori, il risparmio annuo stimato in bolletta sarà di circa 15.000 euro, ma l’assessore sottolinea che il vero scopo dell’intervento è un altro: «Puntiamo a raggiungere il massimo comfort in tutte le stagioni assicurando una temperatura gradevole sia in inverno che in estate, qualità importante per locali destinati a ospitare bambini piccoli». 

Elisa Rollino

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