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Politica | 13 febbraio 2023, 19:41

Ambiente, la proposta del M5S: “Sostegno a fondo perduto per la progettazione delle comunità energetiche” [VIDEO]

“Risparmiamo in bolletta e salviamo il pianeta, anche in Piemonte” afferma il gruppo consiliare. Poi l’attacco a Cirio: “Posizione ambigua sul nucleare”

Comunità energetiche M5S

Comunità energetiche, il M5S: “Risparmiamo in bolletta e salviamo il pianeta”

Una proposta di legge per velocizzare e agevolare l’avvio delle comunità energetiche in Piemonte. A presentarla il gruppo consiliare del M5s, che con il primo firmatario Sean Sacco ha spiegato le ragioni dietro l’atto che mira non solo a far risparmiare i cittadini in bolletta, ma anche a a contribuire alla salvaguardia del pianeta: “La nostra proposta consiste nel sostegno a fondo perduto di tutti coloro vogliano costituire una comunità energetica”.

Comunità energetiche, la proposta del M5s

Attualmente infatti, i bandi del Pnrr per la costituzione delle comunità energetiche non prevedono la copertura dei costi di progettazione. Ma tra burocrazia e competenze, non tutti riescono a presentare un progetto. Anzi. A essere tagliati fuori sono spesso le piccole realtà. “Vogliamo mettere nelle condizioni cittadini, imprese e pubblica amministrazione di poter accedere a questi bandi, con una copertura dei costi di progettazione delle comunità stesse” ha raccontato il consigliere pentastellato. 

Grazie alla proposta di legge presentata dal M5s, i bandi potrebbero coprire anche la progettazione e non solo la realizzazione delle comunità energetiche. Il Movimento 5 Stelle depositerà domani in Regione una mozione per chiedere alla Giunta Cirio di promuovere le comunità energetiche sul territorio, con la creazione di uno sportello informativo apposito e di attivarsi con il Governo per "la pubblicazione urgente del decreto ministeriale Energia Condivisa", che prevede la possibilità di cumulare la detrazione fiscale e la tariffa incentivante.

Stoccate sul nucleare e l’ambiente a Cirio

E parlando di ambiente, il gruppo del M5s ha rimarcato la differente visione rispetto alla maggioranza e alla Giunta Cirio, che mai si è dissociata dall’idea di aprire all’energia nucleare: “La loro è una posizione ambigua, ma intanto non sappiamo nemmeno dove mettere le scorie”.

Il nucleare - ha proseguito Sacco - è stata una soluzione che ha però creato una serie di problemi. Speriamo nello sviluppo della ricerca, ma sappiamo che sarà una traguardo scientifico di lungo periodo”. Parole che fanno eco rispetto a quelle pronunciate da Antonino Iaria, deputato del M5s: “Il Governo pensa al nucleare 4.0 ma se esiste sarà operativo tra 15 anni: noi i problemi dobbiamo risolverli oggi, ora”

Queste proposte si innestano con le linee programmatiche del Movimento per la riduzione dei consumi e dell’efficientamento energetico. Quando sento politici parlare di nucleare mi chiedo se abbiano mai parlato con qualche esperto” è il commento al vetriolo della senatrice Elisa Pirro. “La Giunta Cirio ha fatto scelte scellerate, ma noi abbiamo il dovere di portare proposte. La linea della transazione ecologica è tracciata, ma fino ad ora è stato fatto troppo poco” ha concluso Ivano Martinetti.

Andrea Parisotto

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