Il Comune di Cavour approva il progetto definitivo per la nuova rotatoria tra via Pinerolo, via Roma e via Vittorio Veneto, lanciando un sondaggio tra i residenti.
La realizzazione della rotonda verrà interamente finanziata dai fondi del Pnrr riservati a opere per la sicurezza stradale. Il costo stimato è di 450 mila euro a cui si aggiungono 65 mila messi dal Comune per l’esproprio di una casa all’angolo dell’incrocio, che verrà abbattuta.
L’opera è già stata discussa nel Consiglio comunale di novembre e la maggioranza ha spiegato di vederla come uno strumento per aumentare la sicurezza per pedoni e veicoli, con un rallentamento dei veicoli per l’immissione in rotonda e la realizzazione di passaggi pedonali rialzati su via Vittorio Veneto. Inoltre, secondo il gruppo del sindaco Sergio Paschetta, la rotatoria garantirebbe una maggior fluidità del traffico e minor inquinamento ambientale, tutelando allo stesso tempo la scuola media di piazza San Martino e i suoi parcheggi, e la storicità dell’ingresso nel centro storico su via Roma.
Il progetto, redatto dall’ingegner Valter Ripamonti, è stato condiviso tramite un opuscolo inviato a tutti i residenti di Cavour per le festività natalizie e con l’esposizione di una copia cartacea sotto i portici comunali. “Oltre a condividere il nostro operato, siamo aperti alle osservazioni e alle idee dei cittadini” dichiara Marco Peverengo, assessore comunale alla viabilità. Gli interessati potranno esprimere per tutto il mese di gennaio il proprio parere via mail, scrivendo a info@comune.cavour.to.it, oppure compilare un sondaggio online a questo link. Ma potranno anche parlare direttamente con gli amministratori. “Vogliamo ascoltare le opinioni di chi effettivamente fruirà della rotonda – continua Peverengo –, facendo attenzione a eventuali idee che emergeranno con il sondaggio. Il progetto della rotonda è stato approvato e verrà realizzato, ma cercheremo di tenere in considerazione le critiche che potrebbero migliorarlo, ad esempio riguardo agli attraversamenti pedonali e ai marciapiedi”. Le considerazioni che verranno accolte saranno inserite nel progetto esecutivo, mentre i lavori dovrebbero tenersi tra la primavera e l’estate.