Attualità - 07 ottobre 2025, 10:29

Scuole occupate per Gaza, l'onda della protesta si allarga a Torino e in provincia

Questa mattina mobilitazione al Cavour, ma anche al Buniva di Pinerolo e Darwin di Rivoli. Lo Russo: "Condanniamo strage di Hamas"

Scuole torinesi occupate per Gaza

Scuole torinesi occupate per Gaza

Continuano le occupazioni nelle scuole del Torinese per la Palestina. Questa mattina si sono aggiunti quattro istituti, sia di Torino che della Provincia: il liceo Cavour, l’istituto Pascal di Giaveno, lo Scientifico Darwin di Rivoli, il liceo Porporato e il Buniva di Pinerolo. Gli studenti del Pininfarina di Moncalieri hanno invece deciso di avviare un'autogestione di sensibilizzazione per Gaza.

Si allarga la mobilitazione 

Un'onda che si allarga dopo le mobilitazioni delle scorsa settimana e di ieri, di tantissimi ragazze e ragazzi, contro il genocidio in corso in Palestina. Ed intanto cresce la tensione nel capoluogo per il corteo previsto questa sera, con partenza alle 19.30 da piazza Castello,  di solidarietà alla causa palestinese.

Strage di Hamas

La data non è casuale, anzi. Era il 7 ottobre 2023 quando fu messo in atto l'attacco di Hamas a Israele, con la cosiddetta Operazione Diluvio al-Aqṣā, che costò la vita a 1.200 persone di cui 850 civili.

E sulla strage di due anni fa è intervenuto questa mattina il sindaco Stefano Lo Russo, ai microfoni di To Radio. "Una terribile tragedia", l'ha definita il primo cittadino, che ha poi aggiunto: "Hamas ha ucciso migliaia di innocenti con un'efferatezza incredibile. Questo gesto  va condannato, esattamente come condanniamo con altrettanta nettezza le azioni criminali del governo Netanyahu, all'interno della Striscia di Gaza".

Due Stati 

"Non bisogna però confondere la causa palestinese con versioni terroristiche ed assassine di Hamas, così come non bisogna confondere il popolo di Israele con il governo Netanyahu: sono cose diverse. La condizione essenziale per stabilire la pace in quell'area geografica è il riconoscimento dello Stato di Palestina, in maniera tale che vi siano due popoli e due Stati legittimati a livello internazionale che possano avviare quel processo di pace che manca da tanti anni" ha concluso Lo Russo.

Cinzia Gatti

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A OTTOBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU