“Dal Medioevo a oggi, sono state otto le sedi municipali di Pinerolo” riassume il pinerolese Maurizio Trombotto che, in un saggio, con l’aiuto di Gianpiero Casagrande e Marco Calliero, ha cercato di aggiungere un nuovo tassello alla storia della città.
“Casa con Torre è tra le sedi più significative, è il luogo in cui il Comune stanziò per più tempo” continua Trombotto che spiega come la sede medioevale situata nella Platea Burghi, all’altezza di San Maurizio sia stata occupata dal Comune per quasi quattro secoli, fino alla metà del Seicento.
In seconda posizione, tra le sedi più longeve della città, vi è l’attuale sede comunale, la struttura, in passato arsenale militare, da ormai 224 anni ospita il Comune.
Molte delle altre furono invece sedi minori, locali in affitto da privati dislocati nelle vicinanze del Duomo di San Donato, come la Casa dell’Ospedale di San Giacomo, che accolse il municipio, nonostante le notevoli interruzioni, per un numero significativo di anni.
La ricerca, basandosi su fonti d’archivio inedite, si dimostra essere uno tra gli studi più approfonditi della storia sulle sedi municipali di Pinerolo: “Le fonti principali da cui ho attinto sono l’Archivio Storico della città di Pinerolo e per alcune vicende, l’Archivio di Stato di Torino” indica l’autore.
Il recente studio è un completamento del saggio pubblicato nel ‘Bollettino della Società storica pinerolese’ dell’anno scorso e verrà edito nell’anno in corso, sulla stessa pubblicazione. L’intera ricerca verrà presentata domani, giovedì 22 maggio, alle 17,30, in occasione dell’anniversario dei 130 anni dalla prima convocazione del Consiglio Comunale nell’attuale aula consiliare.
La presentazione, arricchita dalle riproduzioni fotografiche di Remo Caffaro, si svolgerà nel salone di rappresentanza del municipio di Pinerolo (Piazza Vittorio Veneto I). Interverranno Calliero e Casagrande.