BuonGiro - 19 maggio 2025, 08:00

Gli eroici della polvere, le strade bianche scompaginano: il Giro si è acceso

Una tappa eroica vinta da un Van Aert magistrale. Del Toro una nuova maglia rosa super, Uae con due frecce. Roglic torna Paperino ma non mollerà

Photo credits: LaPresse. Dal comunicato stampa Rcs Sport

Photo credits: LaPresse. Dal comunicato stampa Rcs Sport

Eroici. Come il vecchio nome delle Strade Bianche. Come i corridori immersi nella polvere di una tappa che come detto alla vigilia rivelava insidie e così è stato. Come Del Toro, messicano 21 anni, nuova maglia rosa che ieri si è preso un grado di capitano da Ayuso. Ora resta da capire come li gestirà la Uae.

Come Egan Bernal, rinato dopo il terribile incidente del gennaio 2022. È ritornato quello del Giro 2021 e del Tour 2019. Bisognerà fare i conti con lui. Anche se ha patito il finale.

Eroico è nuovamente nonostante tutto il Paperino del ciclismo Roglic. Cade e fora ma non molla mai, sa che la sfortuna prima o poi lo colpirà, ci è abituato. E quindi rincorre a testa bassa, perde però parecchio, più di due minuti. Ma è un campione e non è finita qua. Grazie al compagno Pellizzari riesce a limitare dannni che potevano essere peggiori. Non vorrei dirlo troppo forte ma il prossimo anno potrebbe meritare una chance importante. Il futuro e non è banale dirlo, è dalla sua.

Pure Pidcock merita una menzione. Favorito numero uno ha avuto anche lui la sua bella dose di jella da mettere in conto in una tappa così.

La gara è stata bella da impazzire. Magistrale, tosta, scompaginatrice, calcolatrice. La Uae con due frecce così può fare il brutto e il cattivo tempo. Per buona parte della corsa bene anche la Ineos.  L'Italia c'è e alla grande. Ottimo terzo di Ciccone (bene anche il compagno Vacek, grande inizio per il ceco) e sesto Tiberi. Hanno tenuto alla grandissima, sono lì. E non sono da sottovalutare. Come Carapaz.

E poi in fondo è arrivato lui. Un altro campione che negli ultimi anni è stato abbonato ai due gradini più bassi dei podi ma che tutti danno per finito e invece..

Wout Van Aert esulta in Piazza del Campo. Come nel 2020. Ed entra di diritto nella storia della Corsa Rosa in una sfida finale contro Del Toro pazzesca. Vinta d'esperienza.

Si va al riposo dopo una domenica clamorosa. 

Photo credits: LaPresse. Dal comunicato stampa Rcs Sport

Lucia Mondini

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