“Per noi il licenziamento è illegittimo, perché il lavoratore ha risposto a una provocazione e va reintegrato”, così i Si Cobas giustificano lo sciopero iniziato stamattina di fronte ai cancelli della Raspini di Scalenghe.
Il lavoratore in questione è un iscritto storico del sindacato e ha un contratto di logistica con la Professional Solutions Srl, la società di Adecco che fornisce manodopera a Raspini.
I manifestanti stanno bloccando i camion in entrata e hanno già avuto un confronto con il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Pinerolo Alberto Azara. C’è stato un colloquio anche con la Professionale Solutions che si è chiuso con un nulla di fatto: “Non vogliono reintegrarlo, quindi andremo avanti con lo sciopero”. Tra le rivendicazioni, inoltre, c’è l’assunzione diretta dei lavoratori da parte di Raspini.