Un gruppo di studenti del Prever di Pinerolo ha vestito i panni dell’inviato speciale per la prima de ‘La legge di Lidia Poët’. Stamattina al Museo nazionale del Cinema di Torino è stata presentata alla stampa la produzione Netflix, dedicata alla prima donna italiana a fare l’avvocato. Originaria di Perrero, in Val Germanasca, Lidia Poët è stata ammessa all’Ordine degli avvocati il 9 agosto 1883, un’iscrizione revocata poco dopo dal Procuratore Generale del Re e ristabilita solo nel 1919.
La serie, prodotta da Groenlandia e diretta da Matteo Rovere, con Matilda De Angelis ed Eduardo Scarpetta, sarà trasmessa a partire dal 15 febbraio. Ma stamattina i ragazzi della terza classe del corso di Servizi Culturali e dello Spettacolo, accompagnati dai professori Mariacristina Pullara e Armando Milo, hanno potuto assistere alla prima proiezione. L’uscita fa parte delle iniziative promosse dalla Biblioteca Civica ‘Alliaudi’, dal Circolo dei Lettori e dal Centro Studi Silvio Pellico, che hanno vinto un bando regionale per celebrare la figura di Poët.