Eventi - 03 dicembre 2022, 12:38

Torre Pellice: ‘Lo sguardo altrove’ per riflettere con l’arte sull’utopia

Inaugura oggi alla Scroppo la mostra realizzata in collaborazione con il Liceo valdese

Nel 2020 era stata realizzata la mostra ‘Anno Ford 113’, fuori dai cancelli del Liceo valdese. Ora le riflessioni su utopia e distopia si traducono in un’esposizione alla Galleria Scroppo di Torre Pellice.

“Con le classi terze affronto sempre questo tema e dopo l’iniziativa del 2020 era nata l’idea di fare una mostra più articolata, lavorando con Comune e Galleria Scroppo” premette Martino Laurenti, insegnante di Filosofia che ha seguito il progetto assieme alla collega Laura Trovato (Storia dell’arte). È nata così ‘Lo sguardo altrove. Utopie e distopie, opposti sfumanti’, che verrà inaugurata oggi, sabato 3 dicembre, alle 17, nei locali di via D’Azeglio 10.

Gli studenti Francesco Barbero, Dalila Depetris, Simona Maria Giugleur, Evghenii Munteanu, Samani Rivoiro e Allis Tourn-Boncoeur nell’anno scolastico scorso hanno riflettuto sul tema, usando la ‘lente’ dell’arte contemporanea. Guidati da Luca Motto, curatore e conservatore della Scroppo, hanno lavorato sulla progettazione e realizzazione di un evento espositivo che è composto da una quarantina di opere della collezione civica, dagli anni Cinquanta sino a creazione di giovani di oggi. Tra gli artisti in mostra ci sono: Filippo Scroppo, Ezio Gribaudo, Antonio Carena, Franco Garelli, Enrico Paulucci, Mario Merz, Marco Gastini, Paolo Paschetto, Piero Gilardi, Giorgio Ciam, Enrico Alimandi, Carlo Levi, Michelangelo Pistoletto e Mario Surbone. Mentre il nucleo dei giovani si compone dei lavori di: Masoudeh Miri, Chantal Garolini, Eric Pasino, Pablo Mesa Capella, Marco Abrate, Pietro Campagnoli e Lorenzo Gnata.

L’esposizione a ingresso libero sarà visitabile sino al 21 gennaio 2023, con orari: da martedì a giovedì dalle 15,30 alle 18,30 e venerdì e sabato dalle 10,30 alle 12,30.

Marco Bertello