Dodici richieste di rinvio a giudizio a carico di altrettanti indagati: tra loro, l'ex presidente Andrea Agnelli e il suo vice, anche lui dimissionario, Pavel Nedved. Sono queste le conclusioni dell'inchiesta Prisma che riguarda il presunto falso in bilancio della Juventus. Un "caso" che ha portato, pochi giorni fa, alle dimissioni dell'intero cda della società bianconera.
I magistrati di Torino hanno ora ufficialmente firmato e depositato la richiesta di rinvio a giudizio per falso in bilancio che riguarda in tutto 12 indagati. Si tratta di Fabio Paratici, Marco Re, Stefano Bertola, Stefano Cerrato, Cesare Gabasio, Maurizio Arrivabene, Francesco Roncaglio, Enrico Vellano, Stefania Boschetti e Roberto Grossi. Tra gli indagati anche la Juventus come persona giuridica. Stralciate, invece, le posizioni dei componenti del collegio sindacale: è dunque probabile che per loro il caso verrà archiviato.
Le richieste saranno notificate nei prossimi giorni.