Attualità - 04 luglio 2022, 13:33

Katia Malan prende le redini del Santa Croce per portare in sala spettatori della vallata

Il Comune di Luserna San Giovanni le ha affidato la direzione artistica del teatro chiuso da mesi

Katia Malan

Katia Malan

Meglio un teatro pieno a metà ma con spettatori del territorio. Con questa convinzione il Comune di Luserna San Giovanni affida all’esterno, per la prima volta, la direzione artistica del Teatro Santa Croce nel centro storico di Luserna alta, in via Tolosano 8. Chiuso da febbraio, ha ospitato prima della pandemia rassegne teatrali con attori famosi a livello nazionale. “Per la prima volta affidiamo la direzione artistica ad un professionista che condivide il nostro progetto di riportare in sala i residenti del paese e della vallata – spiega Elena Marcellino, assessore alla cultura –. Meglio avere solo 70 spettatori, anziché i 140 del passato, ma è importante che siano persone del posto”.

La scelta è ricaduta su Katia Malan che dirigerà il teatro per due anni. Quarantacinquenne lusernese, laureata nell’indirizzo teatrale del Dams, si occupa da circa vent’anni di spettacoli e laboratori per bambini, adulti e diversamente abili. È particolarmente legata al Santa Croce: “Sono una delle ultime persone ad essere nata all’ospedale mauriziano di Luserna alta, prima della sua chiusura. Il mio legame con quella frazione è dunque profondo. Nella mia infanzia ho giocato spesso attorno al teatro e me lo ricordo quando era ancora un cinema”. Allestito in una ex chiesa sconsacrata, il Santa Croce secondo lei ha enormi possibilità: “È bello, un vero gioiellino. Ho recitato sul quel palco diverse volte, sono soddisfatta dell’incarico di direzione artistica”.

I primi spettacoli in cartellone inizieranno ad ottobre, con cadenza mensile, saranno proposte coerenti con la linea di indirizzo dell’assessorato: “Basta con i grandi nomi che attiravano spettatori da fuori e pochi dalla vallata: vogliamo valorizzare realtà del posto, proponendo compagnie piemontesi dai costi più contenuti, senza rinunciare al teatro d’attore e agli spettacoli dall’alto valore culturale”. Arriveranno anche gli spettacoli per bambini e verranno stabilite agevolazioni per l’acquisto dei biglietti per i residenti.

Approdando alla direzione artistica del Santa Croce, Malan porterà a Luserna anche una scuola di teatro, ma il luogo scelto è la Biblio Agorà: il nuovo polo culturale in via ex deportati ed internati, dove ha sede anche la biblioteca. “Ci saranno corsi per tutte le età e dedicati alla dizione – annuncia Malan ’. Anche questi inizieranno ad ottobre e per lo spettacolo finale saliremo sul palco del Santa Croce”.

Elisa Rollino

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