“La centrale operativa dei vigili non può stare lì, all’ingresso del Comune, perché il piantone si trova a dover fare servizi di portineria”. Il sindaco Luca Salvai ha già incontrato l’immobiliare del Demanio, nei giorni scorsi, e intende spostare l’ufficio nei locali dell’ex carcere, vicini al municipio.
“Il trasferimento costerà 55 mila euro, metà di questa cifra l’avevamo già accantonata e la seconda metà l’abbiamo stanziata nella variazione di bilancio approvata giovedì 23 giugno – dettaglia Salvai –. Ho anche già provveduto, negli anni, a mettere da parte i soldi dell’affitto, ma il Demanio vorrebbe venderci la struttura e non affittarci dei locali”. La trattativa quindi è in corso e l’ipotesi di acquistare il complesso, in futuro, sarà anche valutata: “Il costo negli anni è sceso e si possono fare dei ragionamenti”. Maggiori spazi aiuterebbero a riorganizzare gli uffici del Municipio, ma un eventuale investimento in questa direzione potrebbe segnare l’abbandono di una proposta lanciata dallo stesso Salvai: spostare il municipio all’interno della caserma Bochard.
Secondo Salvai è necessario spostare la centrale operativa, perché, quando è chiuso l’Urp, che si trova davanti alla centrale operativa, all’ingresso del municipio, chi entra si rivolge ai vigili, che danno informazioni e aprono anche la porta: “Non ha senso che debbano fare cose simili, quando magari stanno dando una mano a una pattuglia che rileva un incidente – sottolinea il sindaco –. So che lo spostamento avrà dei costi aggiuntivi, perché dovremmo trovare qualcuno che si occupi di queste mansioni, ma farlo fare al piantone non va bene”.