Anche le magliette possono servire in questo momento per chi rimane in Ucraina. La raccolta di medicinali, abiti, alimenti, nelle case di riposo Pro Senectute di Luserna San Giovanni e San Giuseppe di Torre Pellice – a cui ha contribuito il Comune di Luserna San Giovanni con 300 magliette consegnate ieri, venerdì 3 marzo – durerà fino a giovedì 10 marzo.
L’iniziativa è partita delle lavoratrici e dalla direttrice della casa di riposo di Luserna San Giovanni dove lavora Alina Benko, infermiera ucraina, che vive a Torre Pellice. “Ieri abbiamo già caricato per bene la mia panda con le donazioni arrivate finora, custodisco tutto nel mio garage per poi smistarlo e mandarlo attraverso volontari al confine con la Polonia” racconta Benko che è in Italia ormai da 22 anni. In Ucraina ha conservato però un buon giro di amicizie che al confine recupereranno la merce per poi distribuirla: “Una mia amica, in particolare, si occupa delle Case del Bebè, orfanotrofi per i bambini più piccoli. Sta facendo fatica a trovare cibo e pannolini” racconta Benko. Tra i prodotti necessari ci sono proprio gli alimenti per i più piccoli ma c’è bisogno anche di vestiario per chi in Ucraina sta combattendo: “Per loro servirebbe soprattutto biancheria termica. Nel paese ho un fratello e dei cugini: nessuno di loro pensa di scappare, quando gli scontri arriveranno nella loro zona sono disposti a combattere come tante altre persone”.
Le case di riposo raccolgono le donazioni dal lunedì al venerdì in orario segreteria (9-13 e 14-17)
Questo l’elenco dei prodotti più urgenti: per i bambini latte in polvere, pannolini, cibo confezionato per prima infanzia, salviette umidificate, copertine; per gli adulti biancheria termica, coperte, caffè solubile, cioccolato fondente e barrette energetiche. Servono poi dei medicinali, in particolare: antibiotici, antistaminici, spray disinfettanti, cortisone, agocannule, bende, garze, cotone di Germania, pastiglie per la tosse, spray per la gola, creme per bruciature ed ustioni.