“Sono il proprietario di una gelateria!”. Lo ha annunciato con entusiasmo sul suo profilo Facebook. Davide Gozzi ha 53 anni, per molti è conosciuto con il soprannome di ‘Fatino’, perché ha guidato, sino a pochi mesi fa l’associazione dei nasi rossi di Pinerolo. Per la città è Gianduja, perché da anni veste i panni della maschera di Carnevale.
Gozzi faceva l’imbianchino, poi 6-7 anni fa ha chiuso la sua partita iva per la crisi del mercato, e ora ne apre un’altra per gestire la gelateria ‘Il Golosone’ di via Paolo Boselli, nel quartiere Serena.
“Fa effetto, ma ci sono più emozioni positive che preoccupazioni – rivela –. Nei momenti tristi, egoisticamente, uno pensa di aver seminato tanto, ma di non aver raccolto. Poi, ecco la casualità, e raccogli…”
Questa rivoluzione nella sua vita affonda le radici nel lockdown: “Sono amico di una delle due proprietarie, Antonella e Daniela Resiale, e mi è stato chiesto di dare loro una mano a gestire la coda, per evitare assembramenti fuori dal negozio, nonché occuparmi di consegne a domicilio”.
A luglio Gozzi riceve la notizia che le proprietarie vendono l’attività per motivi personali e gli viene chiesto se vuole rilevarla, perché il dispiacere di lasciare il negozio sarebbe stato minore, “‘È un po’ come venderla a un fratello’, mi è stato detto”. Lui ci ha pensato bene e ne ha discusso con la famiglia, poi ha accettato di mettersi in gioco, perché nel frattempo ha imparato anche a fare il gelato, “non solo l’assaggiatore”. Ci scherza sopra.
“Prendere un’attività a 53 anni è una sfida non indifferente, ma la mia fascia d’età è tagliata fuori dal mercato del lavoro, e questa era un’opportunità per rimettersi in gioco” ragiona. E gli ingredienti, per come è fatto Gozzi, ci sono tutti: “È una gelateria di quartiere, avrò a che fare con i bambini e vorrei che fosse un punto di riferimento anche per i clown, che possono venirmi a trovare e parlare… senza obbligo di consumazione” sorride.
Il locale riaprirà nel 2022, probabilmente verso metà gennaio, anche se lui non vede l’ora di partire e di proporre alcune sue passioni come il ‘Buonissimo’, un gelato con Nutella e Kinder Bueno, ma anche introdurre novità: “Mi piacerebbe poter fare la cioccolata calda con marshmallow”. Le idee non mancano e nemmeno il lavoro: sia per adattare i locali sia per realizzare, con la stampante 3D, il grosso orologio, che metterà in negozio.