“Villa dei Tigli di Cavour e Villa Serena di Carmagnola hanno mostrato interesse e si sono fatte dare l’elenco con le caratteristiche del personale. Potrebbero assumere 1 o 2 oss a testa”. Michael Pellegrino, sindacalista della Fp Cgil, fa il punto sugli esuberi alla Canonico Ribero di Vigone.
Un caso che si è creato dopo la decisione del Centro servizi di Vigone di chiudere l’altra rsa Castelli Fasolo e ricollocare i dipendenti pubblici nella prima struttura. La situazione ha generato 8 esuberi tra i dipendenti a tempo indeterminato della cooperativa Gmr di Mondovì che opera alla Canonico Ribero.
Ieri pomeriggio si è tenuta una riunione che ha visto partecipare la Gmr, il Comune, il Centro servizi e due rsa dei dintorni. Oltre a Villa dei Tigli di Cavour era attesa la San Vincenzo De’ Paoli di Virle Piemonte, invece, ha chiesto di partecipare Villa Serena di Carmagnola.
Vista la loro disponibilità ad accogliere personale in esubero, il sindacato preparerà una bozza d’accordo da discutere in un incontro dopo il 10 del mese. “Speriamo che possano assumere 4 persone, poi potremmo accompagnare un paio di lavoratori alla pensione e vedere se qualcuno è effettivamente interessato ad andare a lavorare a Mondovì, accogliendo la disponibilità della Gmr – fa il punto Pellegrino –. L’unico paletto che mettiamo è che chi verrà assunto mantenga le stesse condizioni contrattuali di oggi”.