Dopo le scuole elementari, circa quattro anni fa, e gli uffici del municipio nei mesi scorsi, tocca ora alle scuole medie – scuola secondaria di primo grado, Istituto Comprensivo F. Marro – rimettersi a nuovo con i lavori di adeguamento sismico ed efficientamento energetico, che partiranno nelle prossime settimane.
“Siamo riusciti a fare collimare le tempistiche, per fare contemporaneamente i lavori sia di adeguamento sismico, che di efficientamento energetico” spiega il primo cittadino di Villar Perosa, Marco Ventre.
I lavori avranno un costo totale di tre milioni di euro per quanto concerne l’adeguamento sismico, e circa 380mila euro per l’efficientamento energetico, con la partecipazione del Comune per un totale di 250mila euro e il contributo dei fondi europei Bei e un bando della Regione.
Le lezioni cominceranno regolarmente nelle aule dell’Istituto Marro, e successivamente verranno trasferite negli spazi dell’ex scuola professionale Skf in via Nazionale 14, in seguito alla stipula fra il Comune di Villar Perosa e l’azienda Skf di una convenzione per la cessione temporanea e gratuita del diritto di superficie dell’ex scuola professionale, mentre tocca al Comune farsi carico delle opere necessarie per la messa in sicurezza e il conseguente adeguamento dei locali alla prossima attività didattica (lavori per i quali è già stata messa a bilancio una cifra pari a cinquantamila euro, ma si prevede che tali risorse non basteranno e sarà necessaria una nuova variazione di bilancio).
“Abbiamo atteso per cominciare i lavori all’interno dell’ex scuola professionale, perché mancava il materiale. E proprio ieri mattina è arrivato l’occorrente per il rifacimento della pavimentazione. – prosegue Ventre –. I ragazzi potranno cominciare le lezioni nella nuova sede temporanea, il prossimo 4 ottobre, mentre il trasloco dei banchi e di tutto l’occorrente, comincerà nel pomeriggio del 29 settembre, e firmerò un’ordinanza di chiusura per i giorni di giovedì 30 e venerdì primo ottobre, per permettere di terminare il trasloco”. Da lì a qualche settimana partirà il cantiere, che dovrebbe chiudersi per l’inizio dell’anno scolastico 2022-2023, ma, a fronte del rischio di ritardi, il Comune ha negoziato un accordo più lungo con l’Skf per poter usufruire dei locali dell’ex scuola Riv ancora il prossimo anno scolastico.