Una vita da impiegata, con i colori sempre nel cuore: “Ho cominciato a disegnare fin da piccola, e amo tutto ciò che è colore, su carta o nella stoffa. Mi dedico anche alla passione per il cucito, realizzo bambole e manufatti di vario genere… Amo circondarmi di colori”.
Paola Richaud, oggi pensionata, è l’illustratrice dell’associazione culturale Poggio Oddone di Perosa Argentina: “Avrei tanto voluto frequentare il liceo artistico, ma all’epoca avrei dovuto andare fino a Torino, ancora non c’era a Pinerolo, e i miei non hanno potuto permettermelo. Ma non ho mai smesso di coltivare la mia passione, benché senza basi professionali, e quando con l’associazione si è presentata questa occasione, l’ho colta al volo e con grande gioia”.
Così, è nata la mascotte dell’associazione Poggio Oddone, un tenero e simpatico topolino che richiama il forte legame con il Plaisentif, il ‘formaggio delle viole’ che affonda le radici in una ricetta della fine del ’500, riscoperta proprio dalla collaborazione dell’associazione Poggio Oddone con “il Baffo” Ivano Challier, prematuramente scomparso a maggio 2017.
Il topolino di Poggio Oddone, si presenta in varie fogge: con una freccia sotto al braccio, ad indicare la direzione da seguire per visionare una mostra; intento ad immortalare una scena con la macchina fotografica, in occasione della mostra allestita da Poggio Oddone con le fotografie di Massimo Bosco e la collezione fotografica di Italo Bernardi; con i campanacci a presentare la mostra di campanacci delle mucche… Ultimo arrivato, il topolino che indossa la mascherina, in tempo di pandemia.
“Volevamo attirare l’attenzione dei bambini, che si entusiasmano con gli animali. E quale animale migliore di un topolino, quando si parla di formaggio? Così ho dato vita ad un topolino con l’aria dolce, amichevole, pronto a mille avventure” spiega Richaud.
La sua prima comparsa questo topolino l’ha fatta proprio in un libro di ricette a base di Plaisentif, scritte in italiano, francese e tedesco, per onorare il gemellaggio di Perosa Argentina con le cittadine di Plan de la Tour in Francia, e Rutesheim Perouse in Germania.
“Il tutto ha acquisito una maggiore importanza da un’idea della vice presidente dell’associazione Poggio Oddone, Deborah Bruno che, sotto lo pseudonimo di Melina McMouse, ha scritto ‘Tra i baffi del tempo’, una raccolta di storie, o, meglio, topostorie di Perosa, che io ho illustrato con i miei topolini” conclude Richaud.