Se si parla di welfare, il Piemonte si ritrova nella mediocrità. Lo dice il nuovo studio condotto da Unipol (sulla base del Welfare Italia Index), che colloca la nostra regione - nel 2020 - all’11° posto tra le Regioni italiane per efficacia e capacità di risposta del sistema di welfare.
In Piemonte, emerge dalla ricerca, pubblico e privato concorrono ad un sistema di welfare con abbondanti risorse a disposizione, in particolare per la previdenza. La regione è infatti al 2° posto per l’ammontare di spesa previdenziale media sulla popolazione over-65 (1.370 euro il dato regionale contro una mediana nazionale di 1.121 euro), ma anche il 3° posto nazionale per contributo medio in forme pensionistiche integrative (2.700 euro contro un valore nazionale di 2.350 euro).
Sopra il dato nazionale anche i contributi sociali riscossi dagli enti di previdenza in percentuale del PIL regionale (13,8% contro il 12,8% nazionale).
Il Piemonte è invece al 4° posto in Italia per quota di pensionati sulla popolazione con il 29,1% di pensionati ogni 100 abitanti (dato nazionale 26,6%). Dal calcolo dei parametri emerge che il Piemonte si colloca a metà classifica in diversi indicatori come per la spesa sanitaria pubblica (1.979 € annui medi) e per la spesa in interventi e servizi sociali (125 € annui medi) con dati in linea con la media nazionale. Simile alla media nazionale è anche la spesa in Reddito di Cittadinanza. Sotto la media nazionale invece la spesa pubblica per consumi finali per l'istruzione e la formazione in % del PIL regionale (2,9% contro un dato nazionale del 3,2%).
Altre aree del Welfare raggiungono buoni risultati, come lo stato di salute della popolazione che, secondo l’Indice Meridiano Sanità, vede il Piemonte al 3° posto, dietro solo alle Province Autonome di Bolzano e Trento.
Infine, il Piemonte risulta solo 13esimo per posti in asili nido autorizzati, con 24 posti ogni 100 bambini di 0-2 anni (valore nazionale 25,8), nonostante una spesa media regionale per utente fruitore degli asili nido di 6.439 Euro, superiore alla media italiana di 5.538 Euro.