Un piemontese prima maglia rosa del Giro che parte dal Piemonte. A Torino la scena è stata illuminata da Filippo Ganna: il corridore di Verbania si è confermato il migliore in assoluto nelle prove contro il tempo, sbaragliando la concorrenza negli 8,6 chilometri del percorso cittadino, che partiva da piazza Castello e arrivava a pochi metri dalla Gran Madre.
Battuti Affini e il norvegese Foss
Come lo scorso ottobre in Sicilia, Ganna ha sbaragliato la concorrenza, imponendosi con il tempo di 8’47”, davanti all'altro italiano Edoardo Affini, staccato di 10”, mentre al terzo posto si è piazzato il norvegese Tobias Foss. Sono stati Urbano Cairo, patron di Rcs e l'assessore regionale allo Sport Fabrizio Ricca a consegnargli la prima maglia rosa di questa edizione del Giro. E già adesso cresce l'attesa per il 29 maggio, quando Filippo farà ritorno a casa per la tappa di Verbania.
Gran pubblico, nonostante le restrizioni
Tantissima gente lungo il percorso, a conferma il legame sempre fortissimo tra il Giro e l'Italia, malgrado la pandemia e le restrizioni imposte da un severissimo servizio di sicurezza anti Covid.
La seconda frazione, la prima in linea, partirà invece domani dalla Palazzina di Stupinigi per concludersi a Novara, tappa sulla carta adatta ai velocisti: c'è quindi la possibilità che anche domani sera Ganna veste ancora il simbolo del primato.