Sono ben 8.769 i contenziosi tra cittadini e operatori telefonici/internet/pay tv gestiti dal Corecom nel 2020 in Piemonte, per un totale di 2 milioni e 300 mila euro restituiti agli utenti tramite storni e rimborsi.
Torino si conferma la provincia con più richieste di assistenza (5.372, pari al 62.8%), seguita da Cuneo (846 - 9.9%). I territori con meno conciliazioni sono Asti (241 - 2.8%) e Vercelli (361 -4,2%).
I motivi principali per cui i cittadini si rivolgono al Corecom Piemonte sono: l'addebito per traffico in Roaming europeo e internazionale, addebiti per servizi a sovrapprezzo, restituzione del credito residuo, spese per il recesso del contratto.
"L’improvvisa interruzione delle relazioni personali e fisiche, in quest’anno di pandemia, ha causato una accelerazione di tutti i servizi digitali - ha dichiarato Alessandro De Cillis, presidente Co.Re.Com - Comitato Regionale per le Comunicazioni del Piemonte e coordinatore Nazionale dei Presidenti Corecom – Dalle 10 mila conciliazioni del 2019 gestite online, siamo passati alle oltre 9mila del 2020”. “Siamo riusciti a ridurre drasticamente -ha aggiunto - anche i tempi di gestione chiusura dei procedimenti, arrivando ad una media nel primo bimestre del 2021 di 42 giorni”.
Tanti gli ambiti su cui il Corecom ha ampliato la sua attività, dal cyber bullismo con attività di prevenzione e di formazione nelle scuole, al monitoraggio delle trasmissioni e tv locali rispetto agli obblighi di programmazione, pubblicità, pluralismo sociale e politico, tutela dei minori e rispetto dei diritti della persona, per un totale di 1.344 ore totali monitorate.