La Regione Piemonte ha emanato l'attesa ordinanza per la ripresa degli sport di contatto dando il via libera alla pratica di calcetto, volley ed altre discipline sinora messe "in stand - by" (almeno a livello amatoriale) per evitare ogni rischio di contagio.
Elaborato, naturalmente, uno specifico protocollo con linee guida (assunte dalla giunta piemontese e approvate dalla Conferenza delle Regioni) da seguire.
La LND Piemonte e Valle d'Aosta riepiloga le regole da seguire:
– accesso alla sede di allenamento o gara solo in assenza di sintomi (febbre, tosse, difficoltà respiratoria, alterazione di gusto e olfatto) almeno nei tre giorni precedenti e dopo aver rilevato la temperatura corporea, che se superiore ai 37.5 gradi farà scattare il divieto di ingresso;
– conservazione per almeno 14 giorni del registro dei presenti (atleti, staff tecnico, dirigenti, massaggiatori, fisioterapisti) nella sede dell’attività;
– adeguata informazione, comprensibile anche per atleti di altra nazionalità;
– corretta prassi igienica individuale (frequente igiene delle mani con prodotti igienizzanti, starnutire/tossire evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie, non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani, non condividere borracce, bottiglie e bicchieri);
– mantenimento della distanza interpersonale minima di almeno 1 metro in caso di assenza di attività fisica e di almeno 2 metri per tutti i momenti in cui la disciplina lo consente, fatta eccezione per i contatti previsti in specifici casi;
– regolare e frequente pulizia e disinfezione delle aree comuni e delle attrezzature utilizzate per l’esercizio fisico;
– riposizione di tutti gli indumenti e oggetti personali dentro la borsa personale, anche qualora depositati negli appositi armadietti.