Il mieloma multiplo è un tumore che colpisce le plasmacellule, una componente fondamentale del sistema immunitario. Nei paesi occidentali l’incidenza annuale è pari a 5,6 casi su 100.000 abitanti.
L’età media alla diagnosi è di circa 70 anni e l’incidenza aumenta notevolmente con l’età: il 37% dei pazienti ha meno di 65 anni, il 26% ha un’età compresa tra i 65 e i 74 anni e il 37% ha un’età maggiore di 75 anni. Le plasmacellule, presenti principalmente nel midollo osseo, producono e liberano anticorpi per combattere le infezioni, ma in alcuni casi la loro crescita procede in maniera incontrollata dando origine al tumore.
Questa crescita anomala può creare problemi anche alle altre cellule del sangue (globuli bianchi, globuli rossi e piastrine) e dare origine a un indebolimento delle difese immunitarie, anemia, difetti nella coagulazione. In aggiunta possono manifestarsi disfunzioni a livello renale, fratture ossee e ipercalcemia. Negli ultimi vent’anni sono stati effettuati numerosi progressi nella cura del mieloma grazie alla ricerca clinica e all’introduzione di nuove terapie e protocolli con farmaci di ultima generazione.
La Fondazione EMN Italy Onlus, nata nel 2004 con l’obiettivo di migliorare la cura del mieloma multiplo e delle malattie del sangue in accordo con il Presidio Ospedaliero Molinette e con l’Università degli Studi di Torino, è un’eccellenza del nostro territorio che da sempre è impegnata nel sostegno della ricerca scientifica sulle emopatie maligne e opera con gruppi di ricerca cooperativi in stretta collaborazione con la Fondazione European Myeloma Network, realtà attiva a livello internazionale nella lotta al mieloma multiplo di cui EMN Italy è, di fatto, il braccio operativo.
Per offrire un aiuto concreto alla ricerca e ai pazienti affetti da mieloma multiplo è possibile devolvere il proprio 5x1000 alla Fondazione EMN Italy Onlus semplicemente inserendo il codice fiscale 97652630019, con la propria firma, nella prima casella dell'apposita sezione del modello redditi 2020 oppure 730 identificata come a “Sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale”.
Un gesto importante che in questo momento così difficile per tutti vale doppio. Per il 2020 la Fondazione ha infatti deciso di intensificare il suo impegno nella ricerca e la sua presenza a fianco dei pazienti affetti da neoplasie del sangue con l'iniziativa "5+5x1000: il tuo aiuto vale doppio". Le devoluzioni ricevute saranno destinate, nello specifico, a finanziare l'attività di 2 Infermieri di Ricerca nell’ambito di quanto già previsto dalla più recente convenzione stipulata con l’AOU Città della Salute e della Scienza di Torino.
Gli infermieri di ricerca sono figure che svolgono numerosi compiti strategici nell'assistenza al paziente e hanno diverse responsabilità nell'ambito degli studi clinici. Si occupano dei pazienti che fanno parte di uno specifico studio clinico e li seguono passo passo registrando ogni informazione utile. Sono in continua comunicazione con loro, si informano sullo di salute, su reazioni all'utilizzo dei farmaci oggetto dello studio, sulla corretta applicazione delle terapie e diventano anche il primo punto di contatto per ogni esigenza fisica e psicologica.
L'opera degli infermieri di ricerca parte dalla pratica clinica ed è volta anche alla protezione del paziente, al coordinamento dello studio e alla gestione dei dati raccolti per arrivare allo scopo ultimo: contribuire al miglioramento proprio della pratica clinica da cui si parte per curare il paziente. Un cerchio che, ogni volta che si chiude, porta benefici ai pazienti.
Per ulteriori informazioni su come contribuire a sostenere la ricerca e i pazienti affetti da Mieloma Multiplo è possibile consultare la pagina 5x1000.emnitaly.org