Fotografie e pannelli illustrativi raccontano una parte di Storia locale nella mostra ‘Immagini, luoghi, storie della Resistenza del Pinerolese’, dedicata al censimento di lapidi e cippi, iniziato un anno e mezzo fa e attualmente in fase di completamento, presenti nelle valli Pellice, Chisone e Germanasca in memoria dei partigiani caduti. Sinora ne sono stati registrati una sessantina. L’esposizione, itinerante per il territorio del Pinerolese, è già stata aperta al pubblico da fine giugno ad agosto a Fenestrelle.
Curato dalla Fondazione Centro culturale valdese e dal suo direttore Davide Rosso, con la collaborazione di Anpi Val Pellice e il sostegno della Città Metropolitana di Torino, il progetto vuole ripercorrere le vicende cruciali durante la Seconda guerra mondiale vissute nel Pinerolese, dalle prime forme di opposizione civile e politica al radicarsi delle formazioni partigiane nelle valli, fino alla Liberazione.
Nel percorso espositivo immagini e racconti si intrecciano con i luoghi reali che ancora oggi custodiscono le tracce di quegli avvenimenti, tra memoria individuale e collettiva: volti di giovani combattenti, storie di famiglie coinvolte, scorci di paesi e montagne una volta rifugio e campo di battaglia.
La mostra verrà inaugurata domani, giovedì 9 ottobre, alle 17,30 alla Biblioteca della Fondazione Centro culturale valdese in via Beckwith 3 a Torre Pellice. Rimarrà aperta fino al 30 novembre, a ingresso libero, con i seguenti orari: orari: il martedì e mercoledì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18; il giovedì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18,30; il venerdì, sabato e domenica dalle 15 alle 18,30.
Per informazioni è possibile scrivere a il.barba@fondazionevaldese.org.