Eventi - 20 settembre 2025, 09:30

Camminata, musica e pizza per ridar vita a Poumarat

La terza edizione dell’iniziativa a Perrero si terrà domani

I sentieri intorno alla borgata sono stati ripuliti ed è stato aperto un nuovo percorso che porta a una piccola miniera, una tappa che si aggiunge, in occasione di ‘Poumarat riprende vita’, alla camminata tra i luoghi di Carlo Ferrero e di chi viveva un tempo questi luoghi.

“La miniera scoperta ha una profondità di alcune decine di metri. Si è trattato di uno dei primi tentativi di miniere di talco in Val Germanasca, alla cui realizzazione ha partecipato il mio bisnonno negli ultimi decenni dell’Ottocento”, racconta Aldo Ferrero, figlio di Carlo, ricordando in questo contesto l’importanza della figura della signora Rostagno, una dei pionieri dell'industria estrattiva della val. Germanasca. “Era residente in località lâ Sannha e a quei tempi vicino a casa sua aveva fatto costruire un mulino per la macinatura, di cui si vedono ancora oggi alcuni ruderi”.

Nella stessa giornata durante la passeggiata si potrà vedere una pianta di bosso, nata da un gesto inconsapevole di Aldo Ferrero raccontato nel libro ‘Un combattente disarmato’. “Mio papà, da bambino, aveva gettato un ramo di bosso per caso sul terreno, dopo averlo utilizzato per un gioco che faceva insieme ai suoi amici alla scuoletta a Poumarat.  Solo dopo tantissimi anni ha ripensato a quel rametto, è tornato in quella zona a controllare e c’era questo cespuglio”, aggiunge Ferrero.

La camminata, organizzata dagli Amici della Scuola Latina in collaborazione con l’Associazione Vallescura, si terrà domani, domenica 21 settembre. Il ritrovo sarà alla borgata Grangette alle 9 per salire insieme a Poumarat lungo un percorso che prevede un dislivello di 480 metri. Dalle 15 sarà possibile degustare la pizza preparata nel forno a legna di borgata, di nuovo in funzione da settembre 2023, e divertirsi con musica e balli occitani insieme a Manuel Lerda.

Per prenotare la propria partecipazione o ricevere ulteriori informazioni è possibile contattare il Centro Culturale Valdese al 0121 932179.

Sabina Comba