Sono venticinque in tutto i dissuasori gialli in cemento apparsi mercoledì 3 settembre a Torre Pellice per contrastare il fenomeno del parcheggio selvaggio in paese.
“Siamo intervenuti a seguito delle segnalazioni dei cittadini che spesso si trovavano in difficoltà a muoversi in auto in determinate zone e tenendo conto dei problemi periodicamente riscontrati dai mezzi di soccorso, dai camion dei rifiuti e dal pulmino della Cavourese che percorre il centro del paese” spiega la sindaca Maurizia Allisio.
Sono stati posizionati in diverse strade: “Dal confine con San Giovanni fino a via del Molino. Sei sono stati installati davanti alla panetteria il Chicco, perché nonostante gli interventi della Polizia locale, e le molte sanzioni comminate, i clienti continuavano a parcheggiare davanti al negozio creando ingorghi e problemi per la sicurezza stradale”.
Alla decisione di ricorrere ai dissuasori si è giunti dopo aver provato la strada delle sanzioni: “C'erano autisti multati che continuavano, nonostante tutto, a ripetere lo stesso tipo di infrazione. Speriamo in questo modo di riuscire a educare gli automobilisti: si può parcheggiare solo dove ci sono gli stalli segnalati” ribadisce Allisio.
Uno è stato posizionato anche in via Cavour, vicino alla Caserma dei Carabinieri e alcuni lungo la strada Provinciale 161: “In quella zona le criticità maggiori si verificavano vicino alla tabaccheria, spesso le auto erano parcheggiate fuori dagli stalli in modo tale da ostacolare i veicoli che dovevano svoltare in via Pralafera”.
La sindaca risponde anche ad alcune critiche circa l'estetica dei dissuasori: “Delle fioriere avrebbero potuto svolgere la stessa funzione e forse sarebbero state più belle ma questo era ciò che potevamo permetterci di acquistare”.