Attualità - 18 agosto 2025, 07:51

Nicola Scarafia, una vita dedicata all’arte del bonsai

Da oltre 30 anni trasforma piccole piante in opere d’arte e le accudisce nel suo giardino di Miradolo

Nicola Scarafia con i suoi bonsai

Nicola Scarafia, conosciuto da molti come ‘Niko’, ha 60 anni. È nato a Vigone, ma oggi vive a Miradolo. Dal 1993 si dedica con costanza e passione all’arte del bonsai, un percorso iniziato da autodidatta e poi approfondito grazie a studi mirati che lo hanno condotto fino in Giappone.

Scarafia ha frequentato una scuola specializzata e ha compiuto diversi viaggi nel Paese del Sol Levante, nel 2005 e nel 2008 a Tokyo e Kyoto, per immergersi direttamente nella tradizione giapponese e perfezionare la propria tecnica. Successivamente, nel 2018, a Hiroshima, Fukushima e Nara, per proseguire la sua formazione e alimentare quella che definisce una vera e propria “sete di conoscenza” della cultura nipponica.

“Non è facile descrivere come sia iniziato l’amore per questa disciplina - rivela Scarafia –. Sicuramente in parte è stata la distrazione che mi serviva dal mio lavoro in Skf. Poi piano piano, quella che era iniziata come una ‘valvola di sfogo’ si è evoluta fino a diventare una vera e propria passione. Vedere una talea diventare una pianta che va a un congresso grazie alle tue cure è una soddisfazione grande”.

Oggi, Scarafia possiede un giardino con circa 80 esemplari. Dal 2015 ricopre anche il ruolo di istruttore nella scuola ‘Bonsai Time’, nella succursale di Piscina, dove trasmette la sua esperienza agli appassionati. “Credo siano tre gli ingredienti che deve metterci chi si vuole avvicinare a questo mondo: studio, passione e pazienza. Inoltre consiglio di affiliarsi a un club e successivamente a delle scuole in grado di dare la giusta formazione”, indica.

Pur avendo tentato di trasformare questa attività nella sua unica professione, Scarafia sottolinea le difficoltà legate a un settore di nicchia: “È difficile vivere solamente insegnando, la domanda non è così alta. In ogni caso è un’esperienza molto bella che mi rende felice”.

Martina De Mieri