Non solo Fumetti - 10 agosto 2025, 06:30

Senigallia omaggia Hugo Pratt: il Molo di Levante ospita un’installazione dedicata a Corto Maltese

A Senigallia, dal 9 luglio, il Molo di Levante si è trasformato in una galleria a cielo aperto. In ottobre in arrivo una mostra e la prima edizione dell’Hugo Pratt Comics Awards

Un centinaio di pannelli colorati lungo il molo, il mare sullo sfondo e il vento che sussurra storie. A Senigallia “Il Porto racconta Corto”, un evento tributo a Hugo Pratt, ha preso forma il 9 luglio scorso, quando il Molo di Levante è diventato il palcoscenico di una lunga installazione all’aperto interamente dedicata a Corto Maltese.

La locandina dell’installazione “Il Porto racconta Corto”

Difficile che non conosciate il personaggio e che non abbiate mai udito pronunciare il nome del suo autore. Stiamo parlando di due elementi basilari della storia del fumetto mondiale. Vi basti sapere che “Una ballata del mare salato”, la prima delle ventinove storie di Corto Maltese, viene considerata l’antenata degli odierni graphic novel. Pratt fu il pioniere di questa narrazione a fumetti, fondata su contenuti adulti dalla forte componente storico-letteraria. Il suo avventuriero, nato editorialmente nel 1967, vive vicende che si svolgono tra la fine dell’ ‘800 e il 1925, in contesti suoi coevi, reali. Entra in contatto con personaggi storici davvero esistiti, interagendo con loro, il tutto grazie a una ricerca documentale sempre estremamente precisa. Dopo la morte di Pratt, avvenuta nel 1995, altri scrittori e disegnatori si sono cimentati con Corto Maltese, dando vita a otto nuove storie (l’ultima in ordine di tempo è “L'isola di ieri” di Martin Quenehen e Bastien Vivès, pubblicata proprio quest’anno).

Hugo Pratt nel 1989

Corto Maltese, dicevamo, a Senigallia, presso il Molo di Levante, accompagnerà i visitatori della mostra in un viaggio che ripercorre “In Siberia”, una delle sue avventure più celebri.

I blocchi di cemento sul molo sono stati rimessi a nuovo, imbiancati e poi rivestiti con pannelli in alluminio stampati, resistenti alle intemperie. Una galleria d’arte urbana a tutti gli effetti. Chi passeggia lungo la diga può così lasciarsi trascinare in un mondo fatto di spie, treni carichi d’oro e rivoluzionari, passando dalla Manciuria alla Siberia, con Hong Kong, casa del protagonista, e Rasputin, suo amico fedele, sempre presenti all’appello.

Alcuni scorci della galleria d’arte a tema Corto Maltese lungo il Molo di Levante di Senigallia

Ma il progetto non finisce qui. In ottobre la città marchigiana si trasformerà in un vero punto di riferimento per appassionati di fumetti. Dal primo ottobre al 30 novembre, nelle sale della Rocca Roveresca, sarà allestita un’altra mostra su Hugo Pratt: un percorso tra oggetti, libri e tavole, accompagnato dai lavori degli studenti finalisti di un concorso internazionale.

Proprio il 25 ottobre, infatti, andrà in scena la prima edizione dell’Hugo Pratt Comics Awards, che coinvolge più di 40 scuole di tutta Europa.

L’intero progetto è stato ideato da Giorgio Amadei, fondatore dell’associazione “I Gabbiani di Hugo”, e da Patrizia Zanotti, direttrice di Cong SA, la società che cura l’eredità di Pratt. Il Comune di Senigallia, con il sindaco Massimo Olivetti e la consigliera Elisabetta D’Amico, ha sostenuto l’iniziativa fin dall’inizio. Alla realizzazione hanno collaborato anche Rizzoli Lizard, Favini e Piko Print, con il patrocinio della Regione Marche e dell’Autorità Portuale.

Chi vuole rimanere aggiornato sul premio può farlo tramite il profilo Instagram “HugoPrattComicsAwards”.

Noi ci rileggiamo la prossima settimana.

Buon Ferragosto a tutti.

Thomas Pistoia