Attualità - 26 luglio 2025, 09:10

Villafranca Piemonte: il Comune si avvicina al cantiere per il Polo sanitario

I lavori si svolgeranno al primo piano di via san Sebastiano 28 dove è prevista la creazione di cinque studi medici

Il complesso comunale di via San Sebastiano

Un polo sanitario a Villafranca Piemonte per accogliere i medici di base e specialisti. Il Comune punta ad affidare entro l'estate la ristrutturazione del primo piano dell'edificio di via San Sebastiano 28 destinato a ospitare servizi sanitari.

“Al momento al piano terra dell'immobile sono già presenti lo studio del pediatra, quello dei medici di base e i locali per il servizio prelievi del sangue. Ma si tratta di una situazione provvisoria” spiega il sindaco Agostino Bottano.

L'open space del primo piano infatti verrà trasformato grazie a un finanziamento Fesr (Fondo europeo di sviluppo regionale): “Coprirà la quasi totalità della spesa che ammonta a 500.000 euro. Il Comune invece dovrà spendere circa 100.000 euro per cui probabilmente accenderemo un mutuo che però contiamo di riassorbire con il rimborso del conto termico, visto che sono previsti anche interventi di efficientamento energetico dell'immobile”.

Il primo piano di via San Sebastiano 28 è uno spazio unico che fino a poco tempo fa ospitava una mostra di Nino Perassi che è stata ricollocata. “Lo spazio verrà suddiviso in modo da ricavare cinque studi medici, verranno rifatti gli impianti e verrà chiuso il porticato che diventerà una sala d'attesa – dettaglia Bottano -. Inoltre verrà posizionato un ascensore”.

Il Comune punta a riempire gli spazi così creati di servizi sanitari: “Sarà organizzato per accogliere i medici di base (sono due i nuovi entrati in servizio: Rovetto e Nicolino, ndr) e gli ambulatori per specialisti. L'obiettivo è sviluppare nel tempo anche servizi di telemedicina e assistenza avanzata”.

La previsione è che i lavori di ristrutturazione dell'immobile durino circa 6 mesi: “Ma si tratta solo di un primo lotto di interventi su quell'immobile che intendiamo ristrutturare completamente”.

Elisa Rollino