Cultura e spettacoli - 03 luglio 2025, 10:29

Nuova gestione per il Polo culturale Levi-Scroppo di Torre Pellice

La Fondazione Amendola subentra nella conduzione: nuovo personale in biblioteca e collaborazione rinnovata con la Galleria Scroppo

È partita da martedì 1° luglio la nuova gestione del Polo culturale Levi-Scroppo di Torre Pellice, che comprende la biblioteca civica, la galleria d’arte contemporanea, la biblioteca delle resistenze e il museo della stampa clandestina. Finora gestito dalla Cooperativa Culture, il servizio è stato affidato per un anno alla torinese Fondazione Amendola. “Si tratta di una convenzione di co-progettazione del Polo, ciò significa che il Comune manterrà la cabina di regia dell’indirizzo culturale e le iniziative verranno progettate assieme” specifica la sindaca di Torre Pellice Maurizia Allisio.

La prima novità della nuova gestione riguarda il personale che lavorerà in biblioteca e in galleria selezionato dalla Cooperativa sociale Solidarietà e lavoro, partner della Fondazione Amendola. “Ci tengo a sottolineare che la selezione non è stata fatta dal Comune che negli ultimi anni ha ricevuto numerosi curriculum vitae di persone interessate a lavorare in biblioteca, ma dalla Fondazione e dalla Cooperativa” sottolinea Allisio. Da lunedì, quindi, c’è una nuova bibliotecaria: la vigonese Valeria Avalle, dipendente della cooperativa. Sarà affiancata da Nathalie Rostagnotto che lavorava già in biblioteca ma prima per la cooperativa Culture, mentre ora per Solidarietà e lavoro. Con la Galleria Scroppo invece tornerà a collaborare Luca Motto, già collaboratore della Fondazione Amendola.

“Quella con la Fondazione è una collaborazione avviata da diversi anni, da quando era assessore alla cultura Maurizia Manassero – ricorda Allisio –. Sono state organizzate assieme diverse mostre e scambi di opere”. La Fondazione è stata l’unica a rispondere il 19 maggio al secondo avviso pubblico per la gestione del Polo culturale: “Al primo avviso aveva risposto un’altra associazione con un progetto che non aveva raggiunto il punteggio minimo per ottenere l’affidamento” aggiunge Allisio. Dopo il primo anno di gestione, la convenzione potrà essere rinnovata per il triennio successivo.

Elisa Rollino