Le lancette dell'orologio scorrono inesorabili e per i 108 lavoratori Delgrosso, l'azienda di produzione di sistemi filtranti per il settore automotive che una settimana fa ha avviato l'istanza di liquidazione, il tempo che passa è il peggior nemico.
L'iniziativa di Fiom e Comune di Nichelino
Ed allora, mentre sono in corso (grazie anche all'intermediazione della Regione) contatti con aziende che sarebbero interessate a rilevare l'impresa, nella speranza che dagli approcci si passi a fatti concreti, ci sono famiglie che non sanno come andare avanti, non avendo più ricevuto gli ultimi mesi dello stipendio. Ed allora l Fiom Cgil, assieme al Comune di Nichelino, ha deciso di lanciare una raccolta fondi per aiutare i dipendenti Delgrosso in questa fase così delicata.
L'iniziativa è stata lanciata nella giornata di oggi, giovedì 14 marzo: "Lavoratrici e i lavoratori della Delgrosso hanno bisogno dell'aiuto di tutti! Facciamo un gesto concreto di solidarietà, un piccolo grande contributo può consentire loro di resistere", ha spiegato l'assessore Fiodor Verzola.
L consigliera metropolitana delegata alle politiche di parità Valentina Cera ha sottolineato: "Sono 30 i Comuni di residenza di queste lavoratrici e lavoratori senza futuro e noi come Ente metropolitano vogliamo far arrivare il loro appello alle diverse comunità locali". A tutti è stata indirizzata una lettera da Città metropolitana con le indicazioni per la raccolta fondi e la richiesta di diffondere l'appello alle comunità locali. Una iniziative simile era stata già fatta per la Lear, altra azienda del comparto automotive in crisi, raccogliendo soldi e anche beni di prima necessità davanti alla fabbrica.
Come poter contribuire
L'iniziativa è aperta a tutti: privati cittadini, enti, associazioni e isitituzioni. Donare è possibile all'indirizzo IBAN di Fiom Cgil Torino: IT60C0103001000000002124958 banca di riferimento: Monte dei Paschi di Siena causale: Lavoratori Delgrosso.
Intanto tutti i Comuni che hanno aderito all'iniziativa lanciata da Nichelino per poter aiutare i dipendenti Delgrosso con il taglio (o la cancellazione) dei costi dei servizi a domanda individuale stanno ultimando la lista delle persone che usufruiranno di aiuti per pagare mensa scolastica, asili nido piuttosto che servizi socio-assistenziali.
L'attesa per un'azienda che voglia subentrare
"Poi a Nichelino faremo al delibera ad hoc, al momento in cui avremo tutti i dati completi", ha garantito l'assessore Verzola. Il Comune lavora anche ad una ipotesi di ricollocazione dei lavoratori attraverso il centro per l'impiego e le agenzie interinali, "perché in questa fase vogliamo tenere aperti tutti i canali, visto che i lavoratori sono in una sorta di limbo. Ma la speranza è che si possa trovare una soluzione che consenta di riassorbire i dipendenti, senza perdere le commesse che ancora la Delgrosso vanta".
Ma il tempo scorre e proprio per questo la raccolta fondi diventa uno strumento importante per dare un sostegno, anche minimo, a persone che ora si trovano in difficoltà a mettere assieme il pranzo con la cena.