Attualità - 08 febbraio 2023, 16:52

La consulenza giusta per vincere la corsa ad ostacoli del superbonus

Con la nuova normativa cambiano le percentuali ma si infittisce anche il calendario di scadenze da rispettare

Poter godere del superbonus al 110% ancora quest’anno è una corsa ad ostacoli. Chi ristruttura la propria casa non deve perdere d’occhio il calendario per riuscire a ricordare tutte le scadenze previste, e rispettarle presentando la corretta documentazione. “Se per il futuro la regola generale è infatti chiara - per chiunque inizi i lavori dal 1° gennaio 2023 la percentuale di detrazione si riduce dal 110% al 90% -, attualmente la normativa prevede una casistica in cui rientrano soggetti che possono ancora usufruire della percentuale piena. Per questo ogni caso va valutato singolarmente nella sua specificità” afferma il geometra Roberto Parizia.

I proprietari di villette unifamiliari, ad esempio, possono usufruire del superbonus al 110% ancora per le spese sostenute fino al 31 marzo 2023. Bisogna però rispettare una condizione: almeno il 30% dei lavori deve essere stata svolta entro il 30 settembre 2022.

“Ma ci sono altri casi da considerare: anche i proprietari degli alloggi in condominio possono usufruire della percentuale piena, se la comunicazione inizio lavori asseverata è stata presentata entro il 31 dicembre 2022 e i lavori sono stati deliberati entro il 18 novembre 2022 – spiega Parizia -. Tali limiti e scadenze inoltre sono validi anche per i proprietari di intere palazzine composte da 2 a 4 unità immobiliari”.

Come dimostrare che sono state rispettate le scadenze imposte dalla normativa? Fotografie, fatture, bolle, stato di avanzamento lavori... la documentazione richiesta è variegata, per questo è importante affidarsi ad un professionista prima di perdere il diritto alla detrazione piena.

“Ma anche chi perde il diritto al 110% ha ancora una chance – continua Parizia –. C’è sempre la possibilità di ricorrere alle detrazioni che, seppur in maniera minore, permettono di recuperare una parte consistente delle spese sostenute”. Anche per questo è meglio rivolgersi a professionisti che sappiano consigliare le strade più convenienti da intraprendere.

Per informazioni sul servizio:

Studio Tecnico Parizia 

331 598 2890 

roberto.parizia@gmail.com  

www.studioparizia.it  

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