Politica - 29 dicembre 2022, 15:32

Lupi in Val Pellice: la battaglia si sposta in Città metropolitana

Il consigliere di minoranza Enrico Delmirani (Luserna San Giovanni) ha portato in aula le istanze degli allevatori

Lupi in Val Pellice: la battaglia si sposta in Città metropolitana

La battaglia sul lupo in Val Pellice si accende anche in Città metropolitana. La scorsa settimana il consigliere di minoranza Enrico Delmirani, che è assessore a Luserna San Giovanni, ha presentato un’interrogazione articolata dove chiedeva quali misure avesse preso la Città metropolitana. A supporto c’era una raccolta di quasi 200 firme, tra cui diversi sindaci della Valle, portata avanti dall’associazione Allevatori di Luserna San Giovanni, che solleva la problematica convivenza con il predatore.

Nel suo intervento Delmirani ha messo in luce proprio le difficoltà di chi vive e lavora in montagna, spiegando come “Queste persone si sentono sole. Si sentono tradite”.

A rispondergli è stato il consigliere delegato alla Tutela della fauna e della Flora, Gianfranco Guerrini, sindaco di Vinovo: “La Città metropolitana ha come competenza la tutela della flora e della fauna selvatica, mentre la Regione ha tenuto per sé le politiche legate ad agricoltura e allevamento. Perciò mi auspico che si apra un dialogo costruttivo con gli enti superiori, Regione in primis per trovare delle soluzioni migliori – spiega –. Sappiamo che questa situazione può essere un problema per chi fa allevamento in montagna, ma la gestione non è di nostra competenza. Noi monitoriamo la popolazione dei lupi e facciamo opera di informazione, per aiutare anche gli agricoltori a difendersi. Non ce ne freghiamo, ma è una situazione diversa, per esempio, da quella dei cinghiali dove la legge ci autorizza a fare delle battute di caccia di contenimento”.

Una posizione che non rassicura Delmirani che intende andare a fondo della questione: “Vedrò di capire com’è la situazione in altri territori e accertarmi di come vengono spesi i soldi del progetto Life WolfAlps (progetto europeo per conoscere la popolazione dei lupi sulle Alpi e migliorare la coesistenza con chi abita o lavora in montagna, ndr), soprattutto per l’iniziativa ‘Lupus in fabula’ (un ciclo di camminate teatrali e ambientali e proposte di turismo responsabile, ndr)”.

Intanto, si segnalano anche avvistamenti nella parte bassa della Val Pellice: un cacciatore di Federcaccia ha denunciato ai carabinieri di aver incontrato due lupi ieri mattina, in frazione San Michele a Bricherasio, e di aver sparato in aria per difendere il suo cane, che era inseguito dai due predatori.

Marco Bertello

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