Attualità - 30 novembre 2022, 13:20

Tapiro d'oro di Striscia in arrivo per la Juve. Società tra rischio penalizzazione e incubo retrocessione

La Procura della Figc ha aperto un'inchiesta sulle scritture private tra il club e i calciatori

tapiro d'oro per la juve

Tapiro d'Oro di Striscia in arrivo per la Juve. Società tra penalizzazione e retrocessione

Per l'ex Consiglio d'Amministrazione della Juventus è in arrivo il Tapiro d'oro gigante. Intorno all'ora di pranzo l'inviato di Striscia la Notizia Valerio Staffelli era all'incrocio via Roma e piazza Castello, accompagnato da una apecar con sopra l'inconfondibile premio in versione maxi.

Tapiro gigante per i consiglieri dimissionari

Il conduttore del programma di Canale 5 ha intervistato numerosi tifosi per chiedere un commento sull'addio del presidente Andrea Agnelli, del vice Pavel Nedved e del ceo Maurizio Arrivabene. Dopo il centro di Torino, Staffelli farà tappa anche alla sede della club bianconero, alla Continassa e allo Juventus Stadium in cerca di calciatori e dirigenti.

L'inchiesta aperta dalla Federcalcio

Nel futuro della Juve c'è anche il rischio sanzioni sportive, con uno spettro che va da un'ammenda alle penalizzazioni in classifica o addirittura alla retrocessione qualora la falsificazione dei documenti contabili avesse consentito di ottenere l'iscrizione al campionato. Al momento rimangono tutte ipotesi, ma e' lo scenario che emerta dalla notizia che la Procura della Federcalcio ha aperto ieri sera un procedimento sulle scritture private tra il club bianconero e i suoi calciatori.

Tra ammenda, penalizzazione e retrocessione

L'ufficio guidato da Giuseppe Chinè aveva ricevuto nei giorni scorsi le nuove carte degli atti dei pm torinesi che conducono l'inchiesta sulle plusvalenze e avevano indagato 14 persone, tra cui Agnelli e Nedved: l'intento era valutare se ci sono elementi per riaprire il processo sportivo gia' chiuso sul tema, ma quello dei contratti dei giocatori, con una parte non messa a bilancio secondo i sospetti dei magistrati, e' un filone diverso. Di qui, la nuova indagine sportiva e le nubi all'orizzonte.

Le dimissioni del cda bianconero hanno provocato un terremoto anche sportivo. "Sono un atto di responsabilita', e dunque opportuno", la valutazione del ministro dello Sport, Andrea Abodi. Sono invece un'occasione per la Liga dei club spagnoli, schierata nei mesi scorsi contro la Juve per la vicenda SuperLega. L'associazione presieduta da Tebas ha messo nero su bianco la richiesta di sanzioni sportive: "Servono provvedimenti immediati, è stato violato il regolamento del fair play finanziario" l'entrata a gamba tesa.

Del Piero difende la Juve: "Diverso rispetto al 2006"

Era da circa sedici anni e dalla retrocessione in serie B che non si vedevano nuvoloni del genere sulla Juve, ma la proprietà esprime fiducia attraverso le parole di John Elkann, mentre Alex Del Piero (lo storico capitano che la maggioranza dei tifosi vorrebbe coinvolto nel nuovo corso dirigenziale) sottolinea le differenze tra i periodi: "Non è come il 2006, l'accusa è alle persone e ai componenti del cda e il fatto che il presidente Agnelli si sia dimesso è un qualcosa di grave, che non capita spesso".

Cinzia Gatti e Massimo De Marzi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

SU