Attualità - 20 maggio 2022, 18:21

L’‘Orgoglio granata’ a Pinerolo riunisce la vecchia e la nuova guardia

Domani l’assemblea per eleggere il nuovo direttivo

Non ci sarà l’ospite atteso, Pasquale Bruno, ma domani Orgoglio granata Pinerolo, il club cittadino del Torino calcio, vivrà una giornata importante. La vecchia guardia, che ha fondato il club nel 2001, e la nuova, che l’ha rianimato nel 2019, si sono messe insieme e domani daranno vita a un nuovo direttivo che fonde le due esperienze. L’appuntamento è alle 17 alla polisportiva Le Fornaci di via Santini 6/A.

Uno dei trascinatori, che dovrebbe diventare il nuovo presidente, dopo l’assemblea, è il 49enne Stefano Papandrea, edicolante di San Secondo di Pinerolo: “Sono stato uno dei fondatori nel 2001, poi per motivi famigliari mi sono allontanato verso il 2010. Mi fa piacere che ci sia un gruppo unito e in una settimana abbiamo già fatto 200 tessere”. Papandrea sta cercando anche di coinvolgere i granata delle vallate e della pianura pinerolese, che non hanno i numeri sufficienti per tenere aperto un club: “La nostra intenzione è organizzare sempre un pullman per andare a vedere le partite in casa e anche quelle più semplici in trasferta, dove non ci sono rischi, perché siamo un club famigliare”.

Ma c’è anche la disponibilità a prendere parte e dare una mano a iniziative solidali, nonché sostenere, con il tifo, squadre del Pinerolese che affrontino una partita importante per salire di categoria o vincere un trofeo prestigioso.

Marco Bertello