Ad un mese dal suo ricovero per una grave emorragia cerebrale, Beppe Furino, lo storico capitano della Juve a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta, ha lasciato nella mattina di oggi, martedì 22 marzo, il Santa Croce di Moncalieri per essere trasferito all'ospedale San Camillo.
Lievi miglioramenti
'Furia' è stato trasferito all'ospedale San Camillo, struttura nella quale potrà iniziare il suo ciclo di riabilitazione. I medici hanno registrato negli ultimi giorni alcuni segnali di miglioramento, ma il recupero sarà lento, graduale e forse solo parziale.
La tempra da combattente del 76enne ex centrocampista bianconero, però, gli ha consentito di non mollare neppure nella partita più difficile, quella per la vita, con la figlia Federica, parenti amici e l'intero mondo del calcio che continuano a fare il tifo per lui.