Attualità - 28 ottobre 2021, 18:45

Gatto scompare da Piscina due mesi fa e ritrova la sua casa grazie a Facebook

Un post sul gruppo ‘Quattrozampe del Pinerolese’ ha permesso alla proprietaria di rintracciare Rolly a Pinerolo

Giulia Castagno con Rolly

Da un mese si era unito alla colonia felina di via Baden Powell a Pinerolo. Era scappato da casa sua a Piscina a Ferragosto e la sua proprietaria aveva ormai perso le speranze di ritrovare il suo Rolly, nato l’8 maggio del 2020. Prima di riconoscerlo in un post sul gruppo Facebook ‘Quattrozampe del Pinerolese’ e riuscire a riabbracciarlo ieri sera.

“Quando sono tornata dalle ferie, ho aperto la porta di casa ed è scappato – racconta la proprietaria Giulia Castagno –. Un veterinario mi ha detto che forse era una reazione di gelosia, perché ero stata via”.

Rolly infatti è castrato e la sua non è stata una fuga d’amore. “Io abito in campagna e ho fatto il giro delle cascine vicine per andarlo a cercare. Ho anche chiesto a dei veterinari se lo avessero portato in cura da loro. Ma non c’era traccia. Mi ero ormai rassegnata, perché dalle mie parti ci sono volpi e cinghiali, temevo avesse fatto una brutta fine”.
L’unico possibile avvistamento è in una colonia felina del paese e null’altro. “L’altra sera, quando sono tornata a casa dal lavoro, ho guardato Facebook e su ‘Quattrozampe del Pinerolese’ ho visto un post di un gatto nero in una colonia felina a Pinerolo. Dagli occhi e dai peletti bianchi, che aveva, mi è subito sembrato Rolly” spiega Castagno.
Ieri pomeriggio è andata a prenderlo a Pinerolo. “Mi aspettava nel cortile di un condominio, con la signora che si è presa cura di lui e della colonia felina a cui si era unito. Si è fatto coccolare, ma il difficile è stato farlo entrare nel trasportino – rivela con il sorriso –. Ci ho messo quasi due ore e mezza”.

Quando ha varcato la soglia di casa, ad attendere Rolly c’erano la mamma e la sorella: “Ho avuto un’altra conferma che fosse lui, perché la mamma soffia ai gatti che non conosce, mentre lui l’ha subito annusato” conclude Castagno, contenta, come le amministratrici del gruppo che la storia si sia chiusa con il lieto fine.

Marco Bertello