Eventi - 17 luglio 2021, 14:58

Pinerolo si è fatta palcoscenico per sette settimane [FOTO]

Gli organizzatori di ExtraOrdinario Festival: “La risposta è stata sopra le aspettative”

(Foto di Cinzia Consolati)

Da piazza Barbieri a via Bertairone, passando per piazza Vittorio Veneto. Dal 21 maggio all’11 luglio Pinerolo è diventata palcoscenico dell’ExtraOrdinario Festival, organizzato da Controtempo Theatre, fondata nel 2016 e composta da un gruppo di quattro giovani attori e registi professionisti provenienti dall’Accademia di teatro di Roma: Venanzio Amoroso, Lilith Petillo, Danilo Franti e Marco Guglielmi, quest’ultimo originario di Pinerolo.

“Attraverso questo tipo di formula abbiamo volto far apprezzare appieno l’arte del teatro in una maniera non convenzionale: non è lo spettatore a venire da noi, ma siamo noi ad andare a cercarlo, creando così uno sposalizio tra l’ambiente che lo circonda e le pagine dei testi che andiamo a rappresentare, dando anche valore ai siti di interesse storico” spiega Amoroso, uno dei direttori artistici della compagnia. “Questa prima edizione dell’ExtraOrdinario Festival è stato, per noi, una sorta di trampolino di lancio. Pinerolo si è dimostrata un ottimo palcoscenico, la risposta ai vari eventi proposti è stata molto positiva. In particolare sono state molto apprezzate le serate di Stand Up Commedy, il che dimostra la voglia delle persone di poter tornare ad assistere a spettacoli dal vivo. Anche il laboratorio di teatro ha superato il numero di iscrizioni previste, mentre quello ambientale, rivolto ai bambini in collaborazione con Fridays For Future e Legambiente di Pinerolo, ha riscontrato una buona partecipazione”. L’auspicio degli organizzatori, visti i risultati ottenuti, è quello di riproporre l’ExtraOrdinario Festival: “Il riscontro a Pinerolo ha decisamente superato le nostra aspettative perciò non escludiamo la possibilità di ripetere questo tipo di esperienza anche in futuro”.

(Foto di Cinzia Consolati)

(Foto di Cinzia Consolati)

(Foto di Cinzia Consolati)

(Foto di Cinzia Consolati)

Cinzia Consolati