Rete Bianca ha già scelto il centrodestra, mentre Azione e ItaliaViva stanno aprendo al Pd. Dopo il tramonto di una lista di centro frutto del progetto Pinerolo Rinasce, le forze che ne facevano parte si stanno riorganizzando.
Tutti i protagonisti, da quello che doveva essere il candidato sindaco, Roberto Prinzio, ai leader delle forze politiche coinvolte, però intendono riaprire il dialogo dopo il voto d’autunno.
Pinerolo rinasce, infatti, è prima di tutto un’associazione, che ha lanciato un manifesto sul rilancio del Pinerolese e la volontà comune è quella di tenere vivo questo progetto come incubatore di idee. Nel frattempo però i vari protagonisti stanno trovando una casa: Rete bianca di Giorgio Merlo candiderà Renato Zambon, ex direttore del Centro per l’impiego cittadino, in Pinerolo Bellissima. Azione e ItaliaViva invece hanno deciso di fare un percorso comune: “Dopo aver rinserrato le fila al nostro interno, abbiamo deciso di procedere in accordo con Azione”, spiega il coordinatore Stefano Ricchiardi. La strada del dialogo con il Pd è tracciata, per diversi motivi. Intanto il responsabile di Azione Luigi Pinchiaroglio ha precisato che non sosterrà mai il M5S e le forze di destra. Inoltre a tessere la trama di una possibile alleanza c’è anche l’ex assessore della Giunta Buttiero, Franco Magnano. Resta invece da capire il futuro di Prinzio, che, dopo aver rinunciato alla candidatura a sindaco, potrebbe anche restare fuori dai giochi e non candidarsi in nessuna lista.